Le due manifestazioni si stanno confermando veri punti di riferimento per tutta l’industria turistica. “Il turismo ha dimostrato ancora una volta di saper accettare le sfide di un mercato dai cambiamenti continui e profondi”. Sorride Gloria Armiri, group exhibition manager Tourism & Hospitality Division di IEG, tracciando un quadro dei primi due giorni di TTG Travel Experience e InOut|The Contract Community. A darle ragione i padiglioni affollati, la folta partecipazione nelle arene e il feedback positivo di visitatori ed espositori per due manifestazioni che, quest’anno più che mai, si stanno confermando punti di riferimento per tutta l’industria turistica.
“I maggiori player del comparto – osserva Armiri – vengono qui a Rimini certamente per fare business, ma anche per incontrare i colleghi, confrontarsi con loro, trarre ispirazione dalle best practice e attingere a dati certi, inequivocabili e univoci”.
Dati nel segno della Veritas, tema della manifestazione di quest’anno, che è stato declinato nelle nove arene e negli oltre 200 appuntamenti organizzati tra dibattiti, tavole rotonde e conferenze tenute da 250 speaker.
Un quadro a tutto tondo del mondo del travel e dell’hospitality e delle tematiche che li caratterizzano, dalle problematiche dell’aviation alle prospettive dell’incoming, dalle questioni normative alle potenzialità e ai rischi della tecnologia, per arrivare al ruolo del femminile e alle nuove frontiere del design negli hotel.
“Una quantità incredibile di strumenti che mettiamo a disposizione di tutti gli attori del settore per consentire loro di poter individuare le nuove tendenze in atto, in modo da riuscire a tracciare le rotte giuste per il loro futuro” conclude Armiri.