Trasformazione in atto per molti alberghi del Paese. Tante strutture hanno alzato il loro baricentro ed ora da semplice strutture ricettive sono diventate anche luogo d’incontro capace di ospitare autentiche gallerie d’arte. È il cambiamento che incombe e permette a molti hotel di rifarsi il trucco e andare alla ricerca di quella fascia di clientela che permette di alzare i margini di guadagno.
Si gioca tutto su questo la prossima fase di sviluppo del comparto. Si può leggere questa nuova visione sfogliando l’ultimo numero di InOut Review, magazine dove contract, design e soprattutto ospitalità hanno trovato un punto d’incontro.
Partendo dall’intervista con l’architetto Piero Lissoni, che spiega la sua filosofia e racconta come l’albergo sia sempre più frequentemente al centro della sua creatività. La stessa che emerge da un lungo servizio che troverete sempre nel primo sfoglio di InOut.
Le parti comuni degli hotel sono sempre più luoghi di vita e punto di incontro. Una revisione al rialzo dell’identità alberghiera che cerca di aprirsi a nuove forme di turismo. Quelle dell’alta gamma.
