Con una nota, il Ministero del Turismo annuncia la pubblicazione delle disposizioni applicative per i finanziamenti dedicati “alla creazione e alla riqualificazione delle aree attrezzate di sosta temporanea a fini turistici, nell’ambito del Fondo da 32 milioni e 870 mila euro orientato alla valorizzazione del turismo all’aria aperta”.
Possono accedere ai fondi i Comuni italiani con una popolazione non superiore ai 20mila abitanti e che dispongano “di aree di pubblica utilità o pubblico utilizzo delle aree oggetto dell’intervento per il quale è richiesto il finanziamento”.
I comuni con più di 20mila abitanti posso accedere nel caso in cui ospitino annualmente eventi con partecipazione di almeno 20mila persone oppure “presentino progetti per la costruzione di aree di sosta sul territorio comunale entro 15 km da un cammino storico e/o religioso o a un sito riconosciuto nella lista del patrimonio mondiale Unesco”.
L’entità del contributo concedibile per ciascun progetto non può essere superiore alla misura massima dell’80% della spesa ammissibile. Sono inoltre previsti limiti massimi di spesa.
Ciascun intervento dovrà concludersi entro il 30 giugno 2026.
Il decreto completo può essere consultato a questo link.
La domanda deve essere presentata attraverso la piattaforma informatica che tra 60 giorni sarà accessibile tramite Spid (o Cie) nella sezione ‘Notizie di servizio’ del sito web del Mitur. Da quel momento ci saranno 30 giorni di tempo per presentare la domanda.
“Stiamo mettendo in ordine il comparto – commenta – commenta il ministro del Turismo Daniela Santanchè –, e queste misure saranno nuova linfa vitale per sostenere costantemente, in maniera sostenibile, la crescita di un settore che si conferma trainante per l’economia”.