Si aggira intorno al 35 per cento del totale il numero dei Cin, i codici identificativi azionali relativi agli affitti brevi. A livello assoluto significa quasi 180mila su oltre mezzo milione di strutture registrate, con una geografia a livello nazionale decisamente molto varia.
A livello regionale in vetta c’è la Basilicata, che al momento ha ottenuto il 61 per cento dei codici rispetto al totale delle strutture registrate, con la provincia di Matera che raggiunge quota 66 per cento. Nel panorama nazionale questo rappresenta un caso a parte, considerando le medie decisamente più basse delle altre realtà.
All’estremo opposto invece c’è il Friuli Venezia Giulia, che su base regionale risulta sotto al 14 per cento, con il minimo assoluto riguardante la provincia di Udine, ferma al 12 per cento. Basso anche il dato che fa riferimento alla provincia autonoma di Trento, fermo al 26 per cento.