“Chiediamo al Governo l’abolizione dell’addizionale comunale sui biglietti aerei e il raddoppio dell’operatività di Ciampino in vista del Giubileo”.
È come sempre un Michael O’Leary a briglia sciolta quello che fa il punto sull’andamento 2024. Su Fiumicino al momento Ryanair opera con 11 aeromobili più 2 nuovi in arrivo, su 61 rotte, mentre su Ciampino ci sono 6 aerei per 37 destinazioni. Ma in vista del Giubileo il cruccio del ceo resta il secondo scalo romano.
Per O’Leary ad oggi su Ciampino ci sono 65 movimenti operativi tra decolli e atterraggi. “Si tratta di un limite assurdo e incomprensibile – ha aggiunto -, che non esiste in nessuna altra capitale europea. Oltretutto siamo in vista del Giubileo, bisognerebbe fare di più”.
Secondo O’Leary le movimentazioni potrebbero arrivare a 130, che oltretutto con gli aerei di nuova generazione non comprometterebbero la sostenibilità generale dello scalo. “Una decisione del genere per quel che ci riguarda potrebbe tradursi in 3 milioni di posti in più solo per il Giubileo”.
Questa richiesta si affianca all’altra, già più volte ribadita dal capo di Ryanair, ovvero continuare a fare pressione sul Governo italiano affinché abolisca l’addizionale municipale come hanno già fatto gli scali di Reggio e Trieste.