10 Minuti per Hospitality 10 Minuti per Hospitality
  • TOP NEWS
  • Articoli
    • Conferenze e Fiere
    • Distribuzione e Revenue
    • Fusioni & Acquisizioni
    • Gestione alberghiera
    • Iniziativa eco-responsabile e CSR
    • Innovazione
    • Giuridico e Amministrativo
    • Marketing
    • Aperture
    • Risorse umane
    • Tendenze del mercato
  • 👉 Newsletter
  • 🌎 Lingua
    • 🇬🇧 English
    • 🇫🇷 French
    • 🇪🇸 Spain
  • Rubrica
10 Minuti per Hospitality 10 Minuti per Hospitality
  • TOP NEWS
  • Articoli
    • Conferenze e Fiere
    • Distribuzione e Revenue
    • Fusioni & Acquisizioni
    • Gestione alberghiera
    • Iniziativa eco-responsabile e CSR
    • Innovazione
    • Giuridico e Amministrativo
    • Marketing
    • Aperture
    • Risorse umane
    • Tendenze del mercato
  • 👉 Newsletter
  • 🌎 Lingua
    • 🇬🇧 English
    • 🇫🇷 French
    • 🇪🇸 Spain
  • Rubrica

Vini dealcolati, Uiv sollecita il Governo: decreto fiscale fermo da due mesi, le aziende aspettano

  • Redazione
  • 22 Dicembre 2025
  • 2 minute read
Total
0
Shares
0
0
0

Questo articolo è stato scritto da Horeca News Italia. Clicca qui per leggere l'articolo originale

image

ENTI E CONSORZI – Unione italiana vini (Uiv) ha inviato lo scorso 18 dicembre una lettera ai ministeri dell’Agricoltura e dell’Economia per sollecitare una rapida chiusura del dossier dealcolati. Al centro della richiesta c’è l’adozione del decreto interministeriale Mef-Masaf che deve dare attuazione alla disciplina fiscale, fermo da oltre due mesi presso la Ragioneria di Stato.

Come evidenziato dall’organizzazione, numerose imprese vitivinicole italiane hanno già intrapreso investimenti significativi sul piano infrastrutturale, acquistando e installando impianti per la dealcolazione. Non solo: le società del comparto hanno investito anche in formazione del personale e nel posizionamento dei prodotti sul mercato.

“Da tempo chiediamo al Governo di poter operare in condizioni di parità competitiva rispetto agli altri produttori europei“, ha dichiarato Paolo Castelletti, segretario generale di Uiv. I competitor europei, ha ricordato, beneficiano ormai da quattro anni del vantaggio introdotto dal Regolamento (UE) pubblicato nel dicembre 2021. “Le nostre imprese sono pronte da tempo, molte di esse hanno già effettuato investimenti ma di fatto oggi dealcolare in Italia è ancora vietato, per questo chiediamo di dare seguito urgente all’approvazione del decreto-legge fiscale” (Decreto-legge 17 giugno 2025, n. 84, recante “Disposizioni urgenti in materia fiscale”).

Un mercato in espansione nonostante le difficoltà globali del vino

Secondo quanto emerge dall’Osservatorio di Unione italiana vini, il settore Nolo (no e low alcohol) rappresenta uno dei pochi comparti in crescita in un contesto mondiale di forte difficoltà per il vino. I numeri parlano chiaro: l’attuale mercato globale della categoria Nolo – che include anche i dealcolati – vale 2,4 miliardi di dollari ed è destinato a raggiungere i 3,3 miliardi di dollari entro il 2028.

Si tratta di una nicchia di mercato stimata con un tasso di crescita annuale composto (Cagr 2028/24) dell’8% a valore e del 7% a volume. Quest’anno, nei dettagli, solo gli alcohol-free registrano una dinamica particolarmente positiva.
Secondo le elaborazioni Uiv su base NielsenIQ, sul circuito retail di USA, UK e Germania i vini a zero gradi, pur rappresentando ancora una quota minoritaria, sono protagonisti di una crescita esponenziale. Nei primi nove mesi dell’anno, i volumi sul mercato tedesco hanno segnato un +46%, con share del 5% sul totale No-Lo. Sul mercato britannico si registra un +20% (23% sul totale), mentre sulla piazza statunitense l’incremento è del +18%, con quota del 17% sul totale della categoria a basso grado.

Gli alcohol-free italiani (prodotti all’estero) performano bene in UK, con +6% volume e +10% valore, e in USA, dove si rileva un +17% lato volume e +24% sulla colonna valore. Fa eccezione il mercato tedesco, dove si è in controtendenza rispetto al mercato generale (-23%).

Per quanto riguarda le quote di mercato, l’Italia rappresenta il 6% del totale vendite vini a zero gradi negli Stati Uniti. La quota sale all’11% sulla piazza tedesca e raggiunge il 24% su quella britannica.

Leggi l’articolo anche su CanaleVino.it

Si prega di cliccare qui per accedere all'articolo originale completo.

Total
0
Shares
Share 0
Tweet 0
Pin it 0
Dovreste anche piacere
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

Uer/Enit/Trenitalia: il turismo sarà lento, sostenibile e spirituale

  • 23 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

Mic/Scuola nazionale del patrimonio e delle attività̀ culturali: 34 persone su 100 hanno visitato in un museo nel 2024

  • 23 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

BCG: il calore umano ed interazioni post viaggio sono sempre più importanti

  • 23 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

New entry per il Gruppo Nicolaus, il Valtur Sardegna Eos Costa Rei

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

Bluserena chiude un anno di crescita: traina la crescita del mercato estero

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

Sardegna, otto milioni di investimento per il Capodanno

  • 21 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

Mixology Experience 2026: appuntamento a maggio con il beverage professionale

  • 19 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • TOP NEWS

Italia, numeri da record Il ministro del turismo condivide i risultati 2025

  • 19 Dicembre 2025
Articoli sponsorizzati
  • Direzione sostenibilità: il contributo chiave della tecnologia in hotel

    Leggere l'articolo
  • Riempire l’Hotel con la vendita online: una guida per principianti

    Leggere l'articolo
  • Conferenze, eventi e fiere nel settore alberghiero da non perdere nel 2023

    Leggere l'articolo
Ultimi articoli
  • Primo caseificio Grana Padano Dop a usare il logo Made Green in Italy
    • 23 Dicembre 2025
  • Terra Madre Salone del Gusto 2026: l'edizione dei 40 anni a Torino
    • 23 Dicembre 2025
  • Acqua Sant'Anna: le Alubottles premiate come Innovazione dell'Anno 2025
    • 23 Dicembre 2025
  • Lago di Garda: Best Western consolida la presenza con l'Hotel Garda di Affi
    • 23 Dicembre 2025
  • La Principessa Isabella Collalto de Croÿ alla presidenza del Consorzio Colli di Conegliano DOCG
    • 23 Dicembre 2025
Sponsor
  • Direzione sostenibilità: il contributo chiave della tecnologia in hotel
  • Riempire l’Hotel con la vendita online: una guida per principianti
  • Conferenze, eventi e fiere nel settore alberghiero da non perdere nel 2023
Informazioni di contatto
contact@10minutes.news
Spazio pubblicitario
Contatta Marjolaine per saperne di più: marjolaine@wearepragmatik.com
Comunicato stampa
pr@10minutes.news
10 Minuti per Hospitality 10 Minuti per Hospitality
  • TOP NEWS
  • Articoli
  • 👉 Newsletter
  • 🌎 Lingua
  • Rubrica
Scopri il meglio delle notizie alberghiere Italiani. Tieniti aggiornato in soli 10 minuti.

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.