EVENTI – La città di Torino si appresta a ospitare la terza edizione del Salone del Vermouth, manifestazione unica nel panorama italiano per essere completamente dedicata a questo distillato d’eccellenza che vide la luce proprio nel capoluogo sabaudo nel 1786. L’evento, che ha ormai conquistato un ruolo consolidato nel panorama nazionale del bere di qualità, farà ritorno nella cornice prestigiosa del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano durante il weekend del 21 e 22 febbraio 2026.
Una settimana di eventi diffusi in città
La manifestazione non si limiterà alle due giornate principali. Dal 16 al 22 febbraio 2026, infatti, il capoluogo piemontese vivrà la settimana OFF, un’iniziativa che porterà l’evento oltre i confini della sede principale, diffondendolo nell’intero tessuto urbano torinese. Questa estensione temporale animerà la città con eventi distribuiti e appuntamenti che fonderanno cultura, gusto e convivialità, consolidando ulteriormente il rapporto tra il Vermouth e il contesto urbano del capoluogo.
L’innovazione della giornata dedicata al trade
L’edizione 2026 introduce una significativa novità che distingue ulteriormente questa manifestazione: lunedì 23 febbraio una mezza giornata sarà riservata esclusivamente al settore professionale. Questo momento, pensato specificamente come occasione di incontro, networking e dialogo tra produttori, buyer, distributori e professionisti del comparto, rappresenta un’importante evoluzione per il Salone.
Un polo culturale per produttori e appassionati
L’evento coinvolgerà tutte le principali imprese produttrici, insieme ai professionisti del comparto e agli appassionati, per proporre due giornate interamente dedicate alla cultura del Vermouth. Il programma prevede degustazioni, incontri, masterclass e momenti di approfondimento che permetteranno ai partecipanti di immergersi completamente nell’universo di questo distillato.
La manifestazione si struttura come un autentico polo culturale e formativo, capace di narrare l’evoluzione del Vermouth dalle sue origini storiche fino al ruolo centrale che occupa nell’aperitivo contemporaneo. L’obiettivo è valorizzare la produzione, la mixology e il dialogo con la gastronomia, creando connessioni tra tradizione e innovazione.
La visione strategica della curatrice
Ideato e curato da Laura Carello, il Salone del Vermouth si afferma come piattaforma strategica per la valorizzazione culturale ed economica del distillato. L’evento contribuisce inoltre al rafforzamento dell’immagine di Torino come capitale storica e contemporanea del Vermouth, sostenendo lo sviluppo turistico ed enogastronomico della città. La manifestazione mantiene uno sguardo attento verso innovazione, sostenibilità e futuro del settore, ponendosi come punto di riferimento per l’intera filiera.
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