BUSINESS & MERCATO – La Illva Saronno Holding S.p.A., società proprietaria dei marchi iconici Disaronno e Tia Maria oltre che degli storici brand vinicoli siciliani Florio, Corvo e Duca di Salaparuta, ha siglato un accordo per l’acquisizione di Amaro Averna e del mirto Zedda Piras da Campari Group, come annunciato ufficialmente dalle due società.
Un’operazione strategica per rafforzare il portafoglio spirits
Secondo quanto dichiarato, questa acquisizione rappresenta un ulteriore passo significativo per Illva Saronno nel suo percorso di espansione, avviato con l’acquisto del liquore al caffè Tia Maria nel 2009. Il percorso di crescita è poi proseguito con le recenti acquisizioni del Sagamore Rye Whisky nel 2023 e di Engine Gin nel 2024. La crescita non organica della Holding ha inoltre incluso una positiva diversificazione nel settore degli ingredienti per gelato attraverso Disaronno Ingredients.
L’operazione, nei dettagli, conferma la volontà degli azionisti di investire nella società e permetterà ai due marchi acquisiti di integrarsi in modo fluido e strategico nel portafoglio dell’impresa italiana, generando forti sinergie e rafforzando ulteriormente la gamma di spirit e vini premium.
I due brand acquisiti vantano da sempre il riconoscimento per la loro qualità, solida reputazione e ricco heritage. Amaro Averna, nato nel 1868, si posiziona come uno degli amari più conosciuti al mondo, caratterizzato da una forte presenza internazionale: il 70% delle vendite viene realizzato all’estero, principalmente in Stati Uniti, Germania e Austria. Zedda Piras, invece, nato nel XIX secolo, mantiene una forte focalizzazione sul mercato italiano, offrendo così un perfetto complemento strategico alla penetrazione locale.
I numeri della holding e la presenza globale
Con un fatturato annuo consolidato di circa 400 milioni di euro e oltre 800 dipendenti nel mondo, come emerge dai dati aziendali, Illva Saronno controlla la distribuzione attraverso le proprie società operative presenti in USA, UK, Paesi Bassi, Belgio, India e Italia. La società raggiunge più di 160 paesi grazie a una solida rete di distributori terzi che garantisce una capillare copertura internazionale.
Marco Ferrari, CEO Illva Saronno Holding S.p.A., ha così commentato l’operazione: “L’acquisizione di Amaro Averna e Zedda Piras è un ulteriore passo verso il rafforzamento del nostro ruolo come attore globale degli spirits. Grazie alla loro qualità e al loro patrimonio riconosciuti, i due marchi rappresentano un’ottima aggiunta al nostro portafoglio internazionale e rafforzeranno significativamente la nostra posizione in tre dei nostri mercati prioritari (USA, Germania e Italia). Illva Saronno, con la sua solida presenza internazionale, è orgogliosa di promuovere la cultura e lo stile di vita italiano in tutto il mondo, una caratteristica che condividiamo profondamente con Campari Group. Siamo fiduciosi che sotto la nostra guida i marchi continueranno a prosperare negli anni a venire”.
Simon Hunt, CEO Campari Group, ha dichiarato: “La cessione di Averna e Zedda Piras segna un ulteriore passo fondamentale nella nostra strategia di razionalizzazione del portafoglio, con l’obiettivo di concentrarci su un minor numero di iniziative, ma di maggiore impatto strategico, mentre continuiamo a favorire la riduzione della leva finanziaria, come evidenziato nel Capital Markets Day. Siamo entusiasti di firmare questo accordo con Illva Saronno Holding S.p.A., realtà di riferimento nel settore delle bevande alcoliche e partner ideale per sostenere lo sviluppo futuro di questi brand, grazie alla consolidata esperienza e profondo legame con brand e prodotti siciliani. Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine ai nostri team per l’impegno e la dedizione dimostrati nel valorizzare e tutelare questi marchi nel corso degli anni.”.
Tempistiche e consulenti dell’operazione
Il closing dell’operazione è previsto entro la prima metà del 2026, secondo le tempistiche concordate tra le parti. Per Illva Saronno Holding S.p.A. hanno agito PwC in qualità di consulente commerciale, finanziario e fiscale e BonelliErede in qualità di consulente legale nell’ambito di questa importante transazione.
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