

CRONACA PER L’IMPRESA – Casa Optima ridisegna l’organigramma dell’area Supply & Operations con una doppia nomina strategica. Massimiliano Riccò, presente nel Gruppo dal 2016 e protagonista della trasformazione industriale degli ultimi anni, assume la carica di Chief Operating Officer Industrial. Al suo fianco arriva Federico Zolfanelli nel ruolo di Chief Operating Officer Supply Chain, portando una solida esperienza internazionale.
La riorganizzazione del gruppo leader mondiale nel gelato artigianale, pasticceria d’eccellenza e bere miscelato, si colloca all’interno di una strategia più ampia finalizzata al potenziamento delle capacità tecniche e manageriali dell’azienda. L’obiettivo è garantire un supporto più incisivo ai programmi di crescita, al controllo qualitativo e normativo, all’efficienza operativa e all’eccellenza nell’assistenza verso clienti e collaboratori.
Nel corso degli ultimi anni il Gruppo ha intrapreso un percorso di sviluppo rapido, caratterizzato da investimenti costanti in capacità produttiva, espansione internazionale e innovazione. In questo contesto, la complessità crescente del business e il dinamismo dei mercati globali rendono necessaria un’evoluzione delle funzioni Operations e Supply Chain, chiamate a garantire un modello ancora più robusto e aggiornato.
“La nostra crescita ci richiede di anticipare le sfide future e di investire nelle aree più strategiche del nostro modello di business” dichiara Francesco Fattori, CEO di Casa Optima, “Massimiliano e Federico garantiranno ulteriore forza e specializzazione in una funzione centrale per il Gruppo. È un passo cruciale per continuare a crescere in modo sostenibile e per sostenere i nostri ambiziosi piani di espansione internazionale, mantenendo altissimi gli standard qualitativi che contraddistinguono Casa Optima nel mondo“.
Nel suo ruolo di Chief Operating Officer Industrial, Massimiliano Riccò avrà la responsabilità dell’intero comparto industriale globale. Coordinerà gli stabilimenti produttivi del Gruppo e le funzioni Quality & Regulatory, HSE & Engineering, ESG, oltre ai progetti industriali straordinari quali M&A assessment, integrazione post-acquisizione e attività di restructuring.
“Nei prossimi anni la sfida sarà continuare a far evolvere il nostro modello industriale, aumentandone scalabilità, efficienza e sostenibilità” sottolinea Riccò, “Lavoreremo per rafforzare ulteriormente la qualità dei nostri processi e accelerare la capacità produttiva globale, mantenendo sempre al centro il valore dell’artigianalità che ci distingue”.
Federico Zolfanelli approda in Casa Optima con un bagaglio professionale maturato in realtà multinazionali come Unilever e Nomad Foods, dove ha guidato la Supply Chain dell’Europa meridionale. Nel Gruppo avrà la supervisione di pianificazione, procurement, logistica e customer service, con l’obiettivo di incrementare la resilienza e l’agilità dell’intera catena di fornitura.
“La priorità sarà rendere la nostra supply chain sempre più integrata, predittiva e vicina ai clienti in tutti i mercati” analizza Zolfanelli, “In un gruppo che cresce così rapidamente, costruire un sistema end-to-end capace di rispondere con velocità, qualità e continuità farà la differenza nell’esecuzione di una strategia globale e di lungo periodo”.
La nuova struttura organizzativa conferma la strategia di Casa Optima di valorizzare le competenze interne consolidate, come quella di Massimiliano Riccò, e allo stesso tempo di integrare nuove esperienze manageriali di respiro internazionale con l’ingresso di Federico Zolfanelli. Due profili complementari, chiamati a guidare un’area strategica per l’attuazione del Piano Industriale e la crescita globale del Gruppo.