PREMI E RICONOSCIMENTI – Latterie Vicentine si posiziona tra le prime aziende italiane a ricevere la certificazione “Made Green in Italy” per l’Asiago DOP Fresco e l’Asiago DOP Stagionato, entrambi classificati in Classe A, il livello più elevato dello schema volontario del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica dedicato ai prodotti a basso impatto ambientale. Il riconoscimento conferma l’eccellenza ambientale della principale produttrice del Consorzio Tutela Formaggio Asiago, attestando un impatto significativamente inferiore rispetto alla media di settore.
Il marchio identifica prodotti realizzati sul territorio nazionale che rispettano standard rigorosi di sostenibilità durante l’intero ciclo produttivo. I parametri considerati includono l’impiego di materiali ecologici e riciclabili, i metodi di trasformazione, gli imballaggi eco-compatibili e la responsabilità sociale aziendale.
L’ente indipendente CSQA ha rilasciato la certificazione basandosi su un’analisi dettagliata del ciclo di vita (LCA – Life Cycle Assessment) realizzata mediante il software SSDA, seguendo le Regole di Categoria di Prodotto (RCP) validate dal Ministero. Lo studio ha esaminato ogni fase della filiera: dall’origine del latte alla lavorazione casearia, dalla maturazione alla distribuzione commerciale, includendo l’utilizzo finale e lo smaltimento degli imballaggi.
“Il marchio Made Green in Italy per il nostro formaggio Asiago DOP offre al consumatore la garanzia di assaporare un prodotto di altissima qualità anche dal punto di vista etico e ambientale,” dichiara Alessandro Mocellin, presidente di Latterie Vicentine. “Acquistare il nostro Asiago significa sostenere una filiera produttiva che utilizza meno risorse, genera meno emissioni e gestisce gli scarti e gli imballaggi in modo più responsabile e sostenibile. Ogni forma racchiude il nostro impegno concreto verso la tutela del territorio nel quale noi e i nostri 200 soci viviamo e lavoriamo.”
La certificazione rappresenta un tassello di una strategia più ampia che subirà un’importante accelerazione: da gennaio 2026 diventerà operativo il nuovo stabilimento produttivo di Bressanvido, destinato a rappresentare uno dei maggiori poli italiani per la produzione di formaggi DOP. La struttura avrà una capacità produttiva di 140.000 forme di Grana Padano e spazi triplicati dedicati al confezionamento dell’Asiago DOP e di altre specialità venete.
Gli investimenti in sostenibilità risultano consistenti: un sistema fotovoltaico da 1 MWp incrementerà l’autoproduzione energetica dall’11% al 25%, mentre il rafforzamento del depuratore aziendale consentirà di ridurre le emissioni fino al 60%.
Leggi la notizia anche su FoodyBev.com
