
PREMI E RICONOSCIMENTI – La storica torrefazione napoletana Caffè Toraldo ha conquistato il massimo riconoscimento della Guida Caffè e Torrefazioni d’Italia 2026 del Gambero Rosso, aggiudicandosi i Tre Macinini nella categoria “espresso”, menzione riservata alle eccellenze assolute delle quattro categorie. Il premio è andato a Roast Master, la miscela in grani che coniuga la tradizione partenopea con i linguaggi contemporanei degli specialty coffee, attraverso ricerca sui metodi di estrazione, attenzione ai territori e cura per il design. Il packaging porta la firma dell’artista internazionale Gianpiero D’Alessandro, che collabora con l’azienda nella definizione dell’identità visiva.

Un blend di eccellenze
Si tratta di un blend di caffè speciali provenienti da singole origini o microlotti ben identificati, spesso da una specifica piantagione, altitudine e varietà botanica. L’intera linea Roast Master comprende una miscela e tre monorigini selezionati con cura per valorizzare territori e processi di lavorazione naturali. La miscela “Espresso Blend” nasce dall’incontro delle migliori varietà di Etiopia, Brasile, Guatemala e Colombia, con un profilo aromatico caratterizzato da note di cioccolato, caramello e miele. I monorigini completano l’esperienza sensoriale con le tipicità dell’Alta Mogiana brasiliana, del Guatemala SHB Antigua e dell’Etiopia Sidamo.

Le parole dell’AD
“Questo riconoscimento rappresenta per noi molto più di un premio – commenta Marco Simonetti, AD di Caffè Toraldo – è la conferma che innovare partendo dalla nostra tradizione è la strada giusta. Roast Master nasce dall’ascolto del presente, dall’attenzione agli specialty e dal desiderio di esprimere in chiave contemporanea la cultura del caffè. Dedichiamo questo risultato a chi ogni giorno lavora con passione in torrefazione e a chi sceglie i nostri caffè per raccontare una storia di qualità autentica.”
Simonetti aggiunge: “Roast Master nasce dal desiderio di far convivere due mondi che s’incontrano sulla qualità– la tradizione partenopea e l’approccio contemporaneo degli specialty – all’interno di un progetto che valorizza origine, tracciabilità e tostatura artigianale. Ne risulta un caffè versatile, ideale per chi ama sperimentare a casa e per il canale professionale, dove il bar diventa un luogo in cui scoprire un caffè elegante, complesso ma di facile lettura anche ai meno esperti.”

La nuova guida
La Guida Caffè e Torrefazioni d’Italia 2026 del Gambero Rosso ha debuttato quest’anno: un lavoro che ha coinvolto decine di assaggiatori coordinati dai “caffesperti”, i curatori Andrej Godina e Mauro Illiano. La prima edizione recensisce centinaia di torrefazioni e istituisce un nuovo sistema di rating, i Macinini, da uno a tre nella scia del classico punteggio del Gambero Rosso.
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