EVENTI – Martedì 5 novembre si è chiuso a Napoli il percorso esperienziale della campagna 2025 Harvesting Happiness di SAF-Spettacoli alla frutta, l’ATI che riunisce 25 aziende leader dell’ortofrutta italiana. L’evento “Terra Prima“, che ha messo sotto i riflettori otto prodotti d’eccellenza del panorama ortofrutticolo nazionale. Radicchio di Treviso Igp, clementina Dolce Clementina, mela Melinda, melagrana Lome Super Fruit, ficodindia Sicilio, pera dell’Emilia Romagna Igp, kiwi rosso Jingold e peperone Cornelio hanno rappresentato le materie prime selezionate per creare pizze d’autore firmate da Gino Sorbillo. Il celebre pizzaiolo napoletano ha guidato nel suo ristorante affacciato sul lungomare di Napoli una masterclass esclusiva, coinvolgendo invitati e pubblico in un racconto dal vivo che ha esaltato i sapori autentici del territorio e la creatività che nasce dall’incontro con l’ortofrutta di qualità.
Una masterclass che celebra la tradizione e l’innovazione
La masterclass condotta da Gino Sorbillo, affiancato da maestri pizzaioli di grande esperienza, ha rappresentato il momento centrale dell’evento partenopeo. L’incontro si è concentrato interamente sull’arte dell’impasto secondo la tradizione napoletana. Successivamente, un game show ha proposto un blind tasting che ha trasformato gli otto prodotti stagionali selezionati da SAF nei veri protagonisti della serata: dalle loro caratteristiche organolettiche sono nate pizze gourmet offerte anche ai passanti, in un’atmosfera di condivisione e scoperta. Questo menu originale ha dimostrato le straordinarie potenzialità dell’ortofrutta italiana, superando gli schemi classici di consumo e rivelando quanto frutta e verdura possano diventare ingredienti ottimali per ricette creative.
Il radicchio del Consorzio di Tutela del Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco IGP ha ispirato la Trevigiana Intensa, un abbinamento che unisce l’ortaggio trevigiano a provola, gorgonzola piccante e salame napoletano, costruendo un insieme gustativo intenso e perfettamente bilanciato. La clementina Dolce Clementina è protagonista della Dolcezza Ionica, dove il gel dell’agrume calabrese si sposa con provola affumicata, salsiccia suina e datterini, regalando echi di sapori mediterranei e avvolgenti. La mela Golden Delicious Dop Melinda è stata protagonista di Golden Val di Non: il frutto trentino viene proposto in versione agrodolce insieme a fiordilatte, prosciutto cotto e miele, componendo una sinfonia gustativa delicata e appagante. La melagrana Lome Super Fruit anima le Chicche Pugliesi, dove i chicchi rubino del frutto incontrano provola affumicata, salsiccia di Castelpoto e miele, creando contrasti freschi e inaspettati.
Il ficodindia Sicilio diventa l’anima dell’Etnea: il frutto siciliano viene caramellato e accompagnato da mozzarella di bufala, miele e cacioricotta caprina sul bordo, dando vita a un dialogo tra dolce e sapido dal carattere deciso. La pera del Consorzio di tutela della Pera dell’Emilia Romagna IGP dà forma ai Campi d’Emilia, dove il frutto emiliano cotto nel vino rosso incontra bufala, pomodoro e capocollo in un abbraccio morbido e raffinato. Il kiwi Exotic Red di Jingold colora il Cuore Rosso: la composta del frutto dalla polpa rubino si combina con fiordilatte, prosciutto crudo e pomodorini gialli, esprimendo freschezza e naturalezza. Il peperone Cornelio completa la rassegna con il Corno Rosso, dove l’ortaggio arrostito dialoga con fiordilatte, ‘nduja calabrese e pesto di basilico, regalando un finale piccante.
La grande distribuzione come partner strategico del cambiamento
L’appuntamento napoletano ha registrato la presenza di manager della grande distribuzione organizzata, confermando il ruolo centrale che il retail assume nel processo di valorizzazione dell’ortofrutta italiana. Hanno partecipato all’evento Emanuele Tulli, responsabile acquisti ortofrutta di Ce.Di. Marche, Luca Cardamone, buyer ortofrutta di MD Spa, Antonella Emilio, brand & retail experience director di MD Spa ed Elio Loiotine, marketing assistant del Gruppo Megamark. La loro presenza ha evidenziato quanto sia fondamentale l’alleanza tra produzione, distribuzione e comunicazione per costruire una narrazione nuova attorno ai prodotti freschi. La grande distribuzione è oggi chiamata a un compito che va oltre la garanzia di qualità e servizio: deve diventare promotrice di esperienze autentiche e di un linguaggio capace di trasformare frutta e verdura da semplici opzioni salutari a simboli di cultura, gusto e identità. È questo l’invito che Spettacoli alla Frutta rivolge al mondo del retail.
Il finale di un percorso tra emozioni e territorio
Con l’esperienza “Terra Prima” a Napoli si è concluso il ciclo di appuntamenti della campagna “Harvesting Happiness” di Spettacoli alla Frutta, dopo gli eventi “Luce Nova” a Palazzo Madama di Torino e “Aqua Viva” all’Aman Venice di Venezia. L’evento del 4 novembre ha immerso i partecipanti in un percorso narrativo tra i vicoli napoletani, dove ortofrutta e anima partenopea si sono intrecciate. Insieme a Partenope in Tour, guida dell’iniziativa, gastronomia e identità locale hanno dialogato attraverso l’iconografia dell’ortofrutta mediterranea. Storytelling immersivo, quiz esperienziali e confronti autentici hanno contribuito a generare una rinnovata consapevolezza sulla filiera ortofrutticola, dalla terra alla tavola. L’evento ha ribadito anche l’impegno sostenibile dell’ATI grazie alla collaborazione con la Caritas Diocesana, alla quale sono stati donati i prodotti utilizzati per l’allestimento.
