RISTORAZIONE – Il George Restaurant del Grand Hotel Parker’s scrive una pagina importante nella storia della ristorazione napoletana. Durante il congresso internazionale svoltosi ad Atene dal 12 al 15 ottobre 2025, il locale ha ottenuto l’ammissione a Les Grandes Tables du Monde, l’esclusiva associazione che dal 1954 riunisce i templi della grande cucina mondiale. Nata dall’iniziativa di importanti ristoranti parigini, questa rete conta oggi 206 indirizzi distribuiti in 28 paesi, tutti accomunati dall’impegno a difendere e diffondere i valori dell’alta cucina.
L’associazione rappresenta un ponte tra eccellenze culinarie di diverse tradizioni, valorizzando le peculiarità locali dei ristoranti attraverso parametri comuni di qualità, coerenza e accoglienza.
L’Italia vanta una presenza significativa in questo panorama, con una forte rappresentanza che è speccio della ricchezza del suo patrimonio gastronomico. Nel 2026, il George Restaurant sarà l’unico nuovo ingresso italiano, portando per la prima volta la cucina napoletana in questo circolo d’élite internazionale.
La visione dello chef Domenico Candela
Al centro di questo successo c’è una filosofia che sa trasformare la memoria in atto creativo. Domenico Candela, Executive Chef del ristorante, costruisce ogni proposta intrecciando la ricchezza delle materie prime campane con il rigore della tecnica francese, dando vita a esperienze che parlano ai sensi. Un approccio che nel 2024 ha portato al riconoscimento della seconda Stella MICHELIN, facendo del George Restaurant il primo e unico due stelle MICHELIN di Napoli.
I piatti raccontano questo dialogo tra territorio e innovazione. Il “Pomod’oro” celebra il pomodoro campano attraverso sette varietà diverse, mentre il “Barbaresco” con agnello Laticauda rappresenta una ricerca sofisticata di armonie tra note dolci, affumicate e piccanti. Ricciola, piccione e foie gras sono ingredienti che diventano testimoni di un territorio, esaltati da una tecnica che fonde radici locali e aperture verso il mondo.
Uno stimolo per guardare avanti
L’ingresso nelle Grandes Tables du Monde porta con sé un doppio valore. Per la brigata di cucina, significa vedere riconosciuto a livello globale l’impegno quotidiano, la cura dei particolari e la fedeltà a una visione precisa. Questo attestato funziona da stimolo potente, spingendo tutto il team a proseguire con energia nel percorso di ricerca e sperimentazione, consapevoli di far parte di una comunità d’eccellenza.
Per il Grand Hotel Parker’s, il risultato completa un progetto che fa dell’alta ristorazione un elemento centrale dell’esperienza di ospitalità, trasformando l’intera struttura in un riferimento mondiale per chi viaggia alla scoperta del gusto. Entrare in questo circolo esclusivo significa aprirsi a nuove possibilità di dialogo e visibilità, affermando il George Restaurant non solo come punta di diamante napoletana, ma come attore di primo piano nel teatro della gastronomia internazionale.
Le parole dello chef
“Questo riconoscimento ci tocca profondamente“, commenta lo Chef Domenico Candela. “Rappresenta un momento importante nel nostro viaggio, ma non un punto di arrivo. È la prova che ascoltare la terra, il mare e le storie che ci circondano sia la strada giusta. Oggi sentiamo non solo un grande onore, ma anche la responsabilità di proseguire con passione, innovando nel rispetto delle nostre radici, per portare Napoli nel mondo restandole sempre fedeli. Perché la cucina, per noi, è prima di tutto un atto di rispetto e appartenenza.”
