INDAGINI E RICERCHE – Competitive Data ha pubblicato l’edizione 2025 del suo report dedicato a Cialde e Capsule per Caffè, un’analisi approfondita sull’evoluzione del mercato negli ultimi tre anni, con previsioni estese fino al 2029. Il documento offre una visione dettagliata delle dinamiche competitive, dei comportamenti delle torrefazioni e delle prospettive di crescita del settore, in un contesto ancora in movimento.
Le strategie delle torrefazioni e l’evoluzione dei sistemi
Il 2024 è stato un anno complesso, segnato da una diminuzione dei nuovi lanci di cialde e capsule da parte delle torrefazioni. A incidere, l’aumento dei prezzi del caffè verde e la riduzione dei margini, che hanno spinto le aziende a concentrare gli sforzi sui sistemi più promettenti anche in ottica futura. Tuttavia, il mercato non appare in fase di stabilizzazione: tra il 2024 e il 2025 si sta assistendo a una nuova fase di rinnovato dinamismo da parte dei principali player.
Le torrefazioni leader proseguono la competizione sui sistemi chiusi e sulle capsule compatibili dei marchi concorrenti, ma al contempo hanno alzato nuovamente l’asticella, introducendo una nuova categoria di monoporzionato senza involucro. Subito dietro, un gruppo di torrefazioni grandi e medio-grandi sta consolidando la propria posizione come produttori in conto terzi per altre torrefazioni e retailer.
Protagoniste del 2024 sono ancora le capsule compatibili, che registrano una crescita a valore del +9,6%, avvicinandosi ai sistemi originali, i quali si fermano a un +0,3% e mostrano, nel periodo 2021-2024, un CAGR negativo del -0,3%. Dopo una relativa tenuta nel 2023, i sistemi originali perdono un ulteriore punto percentuale di quota a volume nel 2024, a vantaggio delle compatibili. Le aziende che riescono a difendere meglio la propria market share sono proprio quelle che hanno puntato con maggiore decisione su questa tipologia di capsule.
Parallelamente, le cialde in carta continuano la loro ascesa: dopo un andamento piatto nel periodo pre-Covid, hanno registrato un CAGR del +19,2% a valore tra il 2021 e il 2024, contro una variazione media annua del +4,4% per le capsule speciali. Anche nel 2024, le torrefazioni più presenti nei canali Famiglie hanno ottenuto risultati migliori rispetto a quelle concentrate sull’area Business, con marcate differenze da un canale all’altro.
La performance del mercato nel 2024
La produzione di cialde e capsule per caffè – comprensiva anche dell’importazione di capsule speciali dalle multinazionali estere – ha segnato nel 2024 una crescita del +5,1% a valore, raggiungendo 1.855,0 milioni di euro. Le esportazioni si attestano a 450,0 milioni di euro, in aumento del +4,4%, mentre il mercato interno cresce del +5,3%, per un valore complessivo di 1.405,0 milioni di euro.
All’interno del mercato domestico, l’area d’affari Famiglie (che comprende GDO, GDE, door to door, negozi monomarca, dettaglio specializzato, e-commerce B2C e piccolo retail) mostra una crescita reale del +3,9%, trainata in particolare dalla GDO. Al contrario, l’area Business (OCS, Vending, Horeca, e-commerce B2B) subisce una flessione complessiva del -1,9%, nonostante il buon andamento del canale Horeca, in progresso del +4,0%.
Gli acquisti online – sia B2B che B2C – mostrano un incremento complessivo del +8,7% a volume, segnalando una progressiva affermazione dei portali e-commerce delle torrefazioni, che iniziano a generare risultati significativi.
Le prospettive per il periodo 2025-2029
Guardando al futuro, Competitive Data prevede per il 2025 una produzione più import che potrebbe superare i 2 miliardi di euro nello scenario base, mentre nello scenario più prudente si collocherebbe poco sopra 1,9 miliardi di euro. Il mercato interno è atteso in crescita del +4,8% nello scenario peggiore e del +8,6% in quello base.
Entrambi gli scenari indicano una traiettoria di crescita reale per l’area Famiglie nel periodo 2025-2029, seppur con tassi molto diversi a seconda dell’andamento dello scenario. L’area Business, invece, potrebbe continuare a mostrare qualche difficoltà nel biennio 2025-2026 qualora si verificasse lo scenario meno favorevole.
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