CAFFÈ – C’è tutta la forza di una tradizione familiare lunga novant’anni dietro la storia di La Genovese, torrefazione artigianale nata nel 1936 ad Albenga e oggi guidata dalla terza generazione della famiglia Borea. Il traguardo viene celebrato alla prossima edizione di Host, dove l’azienda ligure racconterà il proprio percorso attraverso un allestimento esperienziale.
L’anniversario segna un passaggio simbolico: la conferma di una realtà che ha saputo crescere restando fedele alla propria identità. Valori come tradizione, sostenibilità, innovazione e rispetto per la materia prima continuano a essere il cuore del progetto, sostenuto da una filosofia che mette al primo posto la qualità, senza compromessi.
La visione di una famiglia che guarda lontano
Da un piccolo laboratorio nel centro storico di Albenga, La Genovese è diventata un marchio riconosciuto a livello mondiale, oggi presente in 26 Paesi. Il merito va anche al lavoro portato avanti da Matteo Borea, Export Manager, Q Grader e consulente internazionale, che negli ultimi vent’anni ha contribuito a costruire una rete di partner e distributori in Europa, Asia, Americhe e Medio Oriente. Più del 50% della produzione prende oggi la via dell’estero, segno della solidità e della credibilità conquistate nel tempo.
“Il nostro obiettivo non è mai stato vendere semplicemente caffè, ma trasmettere l’essenza del Made in Italy: cura, autenticità e bellezza. Da vent’anni mi occupo di portare nel mondo la voce di La Genovese, costruendo relazioni con distributori e torrefattori che condividono i nostri stessi valori. Questo è il nostro vero vantaggio competitivo: la coerenza e l’affidabilità di lungo periodo” – spiega Matteo Borea.
Responsabilità e qualità come bussola
Alla guida dell’azienda c’è oggi Alessandro Borea, oltre che CEO Presidente dell’Istituto Espresso Italiano (IEI), che ha saputo coniugare l’eredità familiare con una visione moderna dell’impresa fondata su innovazione, rispetto delle persone e dell’ambiente. La Genovese pubblica da due anni il proprio Bilancio di sostenibilità, documento che racconta l’impegno per una filiera trasparente e rispettosa, dalla selezione dei chicchi alla tazzina.
“La sostenibilità non è un trend ma un dovere: per i nostri produttori, per i nostri clienti e per il futuro del caffè. La nostra missione è unire eccellenza artigianale e responsabilità, offrendo un prodotto che sia espressione di trasparenza, cultura e piacere autentico. Guidare oggi l’azienda di famiglia significa custodire 90 anni di storia, ma anche aprire nuove strade per i prossimi decenni” – afferma Alessandro Borea.
Alessandro e Matteo Borea
Un viaggio di gusto a Host
L’appuntamento con HostMilano sarà l’occasione per presentare la nuova collezione di miscele premium, pensata per celebrare la ricorrenza:
- Anniversario – Legendary Blend, tributo alla storia della torrefazione e vincitrice di numerose medaglie d’oro ICT;
- Royal – Luxury Blend e Oro – Supreme Blend, espressione di eleganza e raffinatezza;
- Juta – Pure Organic Blend, certificata Rainforest Alliance, simbolo dell’impegno verso una sostenibilità concreta.
All’interno dello stand, visitatori e operatori potranno intraprendere un viaggio sensoriale attraverso novant’anni di innovazione e passione, tra degustazioni e racconti di famiglia.
“Il nostro scopo resta lo stesso dal 1936: Making People Happy with Coffee. Questo è il filo rosso che unisce tre generazioni della nostra famiglia e che ci guida ogni giorno nel servire caffè che siano non solo buoni, ma capaci di creare connessioni, momenti e ricordi” – conclude Alessandro Borea.
LA GENOVESE ESPONE A HOST 2025 PRESSO IL PADIGLIONE 12 STAND F12
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