CAFFÈ – Per Caffè Trucillo non c’era occasione migliore di Host per festeggiare 75 anni di attività insieme a clienti, partner e professionisti arrivati da ogni angolo del mondo.
La storica torrefazione salernitana di proprietà della stessa famiglia per tre generazioni, sarà a Milano dal 17 al 21 ottobre con tutto il suo bagaglio di esperienza e competenza nel settore del caffè. Un know-how costruito in vent’anni di solida presenza sui mercati esteri, che ha permesso all’azienda campana di conquistare i locali più rinomati di 40 Paesi nel mondo.
“È grazie al lavoro instancabile di una donna, mia madre Fausta Colosimo, se oggi il nostro nome è conosciuto nel mondo – racconta Cesare Trucillo, Sales Manager e rappresentante della terza generazione dell’azienda, oggi alla guida insieme alle sorelle Antonia e Andrea. – Fu lei, vent’anni fa, ad avviare con determinazione e fiducia il processo di internazionalizzazione del nostro brand. Oggi esportiamo circa il 70% della nostra produzione, dagli Stati Uniti all’Asia. Le relazioni con i nostri clienti e distributori esteri sono diventate vere e proprie partnership consolidate nel tempo. Se da un lato continuiamo a lavorare per rafforzare la presenza nel mercato nazionale, dall’altro la nostra quota export è in costante crescita.”
Essere presenti in tanti Paesi diversi, lontani non solo geograficamente ma anche per cultura e tradizioni, ha dato a Caffè Trucillo l’opportunità di mescolare la classica tradizione italiana dell’espresso con i gusti e le preferenze di un pubblico davvero internazionale, proprio quello che si ritrova ogni due anni a Host.
Un viaggio a 360 gradi nel mondo del caffè
Nello stand milanese, la torrefazione campana porterà i visitatori in un percorso completo attraverso il mondo del caffè, mostrando diverse tipologie di prodotto e tecniche di preparazione. Ci saranno 8 miscele della linea Professionale pensate per l’espresso, 5 singole origini specialty coffee 100% Arabica della linea SpecialT, le micro-produzioni artigianali dell’Hippocratica Roastery curate personalmente da Antonia Trucillo, Coffee Sourcing Manager e Q-Grader di famiglia, pensate per l’estrazione manuale con Chemex, V60 e Cold Brew, e poi ancora Drip coffee in stile americano. Non mancheranno le proposte monoporzione in capsule di alluminio, cialde e il sistema fast execution, messo a punto specificamente per il canale horeca.
“Host si conferma come hub internazionale per il settore dell’ospitalità. – commenta Francesco Giordano, da tre anni General Manager di Caffè Trucillo – Nessuno può negare l’intreccio di difficoltà strutturali che sta affrontando il nostro settore ormai da diversi anni, con un succedersi di crisi che una dopo l’altra mettono a rischio anche la partecipazione a eventi e fiere, o la stessa sopravvivenza delle aziende. Grazie al nostro impegno costante nel portare in Italia e nel mondo la parte migliore del caffè italiano, con un modello sano e trasparente di imprenditoria, l’azienda ha continuato a crescere anche in anni difficili. E abbiamo deciso di essere presenti ancora, perché questo luogo è anche un laboratorio di contaminazioni creative. Anche se siamo continuamente in viaggio dai nostri partner in giro per il mondo, a Rho Fiera Milano abbiamo davvero l’occasione di incontrare per cinque interi giorni clienti, distributori, partner da tutto il mondo e dall’Italia, con cui rinsaldare le nostre relazioni. Ma anche fare nuovi incontri o far nascere nuove idee. E, quest’anno, brindare ai 75 anni di attività di Caffè Trucillo.”
Una visione globale con radici campane
“Grazie ai nostri continui viaggi all’estero – conclude Cesare Trucillo, nipote del Cavaliere fondatore dell’azienda – possiamo affermare con certezza di conoscere a fondo ciò che il pubblico internazionale cerca nel caffè. Sappiamo distinguere la passione autentica degli intenditori dalle tendenze passeggere, anticipando i trend che spesso arrivano in Italia come onda lunga di fenomeni che si verificano prima altrove. Questo mix di radici solide e profonde nella tradizione italiana e campana con una rete di relazioni internazionali ormai pluridecennale ci consente di gestire con approfondita competenza e ampia consapevolezza un’offerta completa sul caffè.”
A proposito di collaborazioni storiche, lo stand di Caffè Trucillo ospiterà domenica 19 (dalle ore 15:00) e lunedì 20 (alle ore 11:00) il Maestro Giuseppe Pepe di Pepe Mastro Dolciere, per svelare in anteprima “Profumo Espresso”, l’ultima creazione del Maestro, : un cake realizzato con espresso 100% Arabica e arricchito dall’aroma della polvere di caffè macinata dai chicchi. “Questo dolce – spiega il Maestro Pepe – è un omaggio alla passione per l’artigianalità e alla ricerca dell’equilibrio perfetto tra gusto, grandi materie prime e profumo.” Soffice, delicato e avvolgente, è una specialità ideale da gustare in qualsiasi momento della giornata, dalla colazione, per accompagnare un buon caffè o per regalarsi un momento di pura dolcezza.
Questa creazione celebra non solo il caffè di alta qualità, ma anche i vent’anni di amicizia e collaborazione tra la famiglia Pepe e la famiglia Trucillo, legate da valori condivisi, dalla ricerca dell’eccellenza e dal meraviglioso territorio che fa da cornice alla loro maestria nell’arte dolciaria e nella torrefazione.
Un omaggio alla Costiera Amalfitana
Trucillo promuove con orgoglio e tutto il mondo la Costiera Amalfitana, e proprio da questo impegno è nata la recente Heritage Collection COSTA D’AMALFI 1950, una serie di barattoli di caffè decorati con i colori e le geometrie dei borghi della Costiera, con le tonalità delle maioliche che caratterizzano le facciate delle abitazioni, con i disegni armoniosi che profumano di mare e sole. Anche questi prodotti sono frutto del lavoro certosino dell’Hippocratica Roastery. I barattoli di Caffè Trucillo sono già disponibili nei duty free, in rinomate insegne italiane e internazionali del retail gourmet, in vendita anche nei bar e ristoranti che servono Caffè Trucillo, oltre a essere richiesti per produzioni personalizzate da brand e insegne private.
CAFFÈ TRUCILLO ESPONE A HOST 2025 PRESSO IL PADIGLIONE 16 – STAND E35
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