GARE E CONCORSI – La competizione “San Genna’… Un Dolce per San Gennaro” promossa da Mulino Caputo entra nella fase decisiva con l’individuazione dei sette concorrenti che si contenderanno il titolo. L’evento conclusivo è programmato per il 9 settembre presso il Roof Garden Angiò del Renaissance Naples Mediterraneo a Napoli.
I pasticceri selezionati per l’8° edizione rappresentano diverse realtà professionali del panorama dolciario italiano: Alessandra Bernardini, aiuto pasticcere del Dav Pastry Lab di Bergamo; Guglielmo Cavezza, proprietario del Mommy Cafè di Cicciano (NA); Giuseppe Cristofaro della Pasticceria Raffaele Barbato di Frattaminore; Benedetta D’Antuono, titolare della Pasticceria Cake Art di Sorrento; Angelo Guarino, Pastry chef presso La Corte degli Dei nella locanda di Palazzo Acampora ad Agerola; Andrea Marano, pasticcere del Victor Lab di Riccione e Bruno Merlonghi, primo pasticciere di Aloha Eventi a Bacoli.
Creatività e tradizione nelle regole della competizione
Il regolamento della gara prevede la realizzazione di una monoporzione originale utilizzando le farine Mulino Caputo e incorporando un ingrediente di tonalità rossa, richiamo simbolico al miracolo del sangue del Santo, e/o giallo, riferimento al soprannome popolare del Santo “Faccia ‘ngialluta” da selezionare tra la gamma di prodotti dell’azienda Santorè, specializzata nella trasformazione della frutta.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di colmare una lacuna nella ricca tradizione pasticcera italiana e napoletana, che non contempla una preparazione dolciaria specificamente dedicata al patrono di Napoli. Nel corso delle edizioni precedenti, la manifestazione ha attirato professionisti campani e di altre regioni, stimolando la creazione di numerose interpretazioni culinarie ispirate alla figura di San Gennaro.
Un patrimonio di ricette in crescita
Le competizioni passate hanno visto confrontarsi diverse tipologie di preparazioni: frolle, lievitati, pasticciotti, tarte choux, pan di spagna, torte agli agrumi, babà reinterpretati, tartellette di pasta sablée, cialde di sfogliatella riccia e cake frangipane. Questo repertorio costituirà il punto di partenza per l‘edizione speciale del prossimo anno, che vedrà competere tutti i vincitori precedenti per l’assegnazione del titolo “Dolce prodigioso“, ovvero il vincitore assoluto tra tutti i campioni delle manifestazioni passate.
Antimo Caputo, Amministratore Delegato di Mulino Caputo, ha commentato: “Siamo veramente orgogliosi dei risultati ottenuti da questo contest. Felici del fatto che tra i concorrenti ci siano sempre più spesso giovani talenti: pasticceri capaci di infondere entusiasmo, estro e creatività e di apportare significativi elementi di innovazione.”
La giuria tecnica, costituita da Sal De Riso, Gennaro Esposito, Sabatino Sirica e Antimo Caputo, assegnerà al vincitore, oltre al riconoscimento del titolo, 1000 chilogrammi di farina Mulino Caputo e un premio in denaro di mille euro.
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