BAR, MIXOLOGY E COCKTAIL – Il settore dei cocktail analcolici si trova di fronte a una duplice sfida. I consumatori, esposti da mesi alle tendenze no-lo, spesso si limitano a richiedere generici analcolici per mancanza di stimoli specifici. Dall’altra parte, gestori di bar e ristoranti devono confrontarsi con personale stagionale che spesso non ha tempo per approfondire e comunicare efficacemente questo universo di prodotti.
A complicare il quadro, le aziende italiane con prodotti di qualità faticano a conquistare spazio in un settore dominato dalle grandi multinazionali, rendendo necessarie strategie innovative per emergere nel mercato.
La soluzione innovativa di Castagner: lo °Zero Specialist
Roberto Castagner, titolare dell’omonima distilleria trevigiana, ha analizzato la problematica con pragmatismo: “Puoi fare un grande prodotto, studiando e selezionando le botaniche migliori, riducendo persino gli zuccheri, distinguendoti notevolmente da un qualsiasi analcolico industriale fatto con zucchero e aromi artificiali; ma se non riesci a spiegarlo nessuno lo ordinerà. Per questo abbiamo creato una figura che non esisteva nel nostro organico, uno °Zero Specialist: un barman che spiega come preparare, servire e raccontare i cocktail analcolici con i nostri nuovi prodotti Zero Alcol.”
Daniele Candosin, lo °Zero Specialist di Castagner, ha avviato la sua attività due mesi fa partendo dalle spiagge del litorale veneto, dove la GenZ in vacanza manifesta una chiara preferenza per l’aperitivo analcolico. A Jesolo, in pochi giorni ha raggiunto oltre 40 locali, dai ristoranti ai bar sulla spiaggia, incontrando una forte apertura verso le novità. Il risultato è stato significativo: oltre due terzi dei locali hanno successivamente ordinato il prodotto all’agente di riferimento, registrando un incremento del 50% rispetto alla presentazione tradizionale di un nuovo prodotto.
L’importanza della formazione sul campo
Castagner sottolinea l’importanza dei risultati ottenuti: “È la conferma che i bar sentono che c’è voglia di novità, soprattutto tra i più giovani, ma un cocktail richiede tempo e mani esperte, per questo deve cambiare anche la nostra proposta dedicata a questo tipo di consumo, con un servizio diverso, formazione in loco e soluzioni che semplifichino il lavoro senza perdere in qualità.”
“Amaricano Zero”: il nuovo cocktail Castagner
Nell’ottica di semplificare il lavoro nel canale Horeca, Castagner ha sviluppato un nuovo cocktail no-alcol dal carattere distintivo. Si chiama “Amaricano Zero” perché richiama lo stile del quasi omonimo, ma con zero alcol e molti meno zuccheri. La preparazione è intenzionalmente semplice ma ricca di sfumature.
Il cocktail si ottiene mixando le due proposte analcoliche di Castagner: 6 cl di aperitivo bitter Robì e 4 cl di Amaro Leon Zero. Il risultato è un cocktail “incredibilmente analcolico” nel gusto e nella persistenza, caratterizzato da sentori vegetali come artemisia, ortica e carciofo, uniti alla gradevole freschezza agrumata del bergamotto e alle note piacevolmente amare del tarassaco e del radicchio di Treviso.
Distilleria Castagner ha presentato nella scorsa edizione di Vinitaly i suoi nuovi prodotti no-alcol, nati dall’evoluzione della propria esperienza nell’arte delle infusioni. La competenza tradizionalmente destinata alla produzione di grappa e spirits è stata sviluppata per dare un resa miglire degli ingredienti nell’infusione in acqua.
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