OSPITALITÀ E TURISMO – Vista Ostuni inaugura ufficialmente dopo oltre due anni di importanti lavori di riqualificazione. L’hotel cinque stelle lusso della famiglia Passera entra a far parte del prestigioso circuito The Leading Hotels of the World, consolidando la propria posizione nel mercato dell’ospitalità di alta gamma. La struttura sorge in una posizione strategica a breve distanza dalla celebre Città Bianca, circondata dalla caratteristica Piana di Ulivi secolari e a soli venti minuti dall’aeroporto di Brindisi.
Un restauro nel rispetto della storia architettonica
Il progetto di riqualificazione ha interessato l’antica Manifattura Tabacchi, edificio iconico del XIV secolo con una lunga tradizione di accoglienza legata alla comunità locale. L’intervento architettonico, affidato allo studio RMA Roberto Murgia Architetto di Milano, ha mantenuto intatta l’essenza storica della struttura utilizzando esclusivamente materiali locali e coinvolgendo artigiani del territorio.
«Questa apertura è una tappa importantissima in quello che è stato per noi un percorso emozionante», ha dichiarato Bianca Passera, Presidente del Gruppo. «Dal momento in cui abbiamo scoperto questo edificio storico, ne abbiamo riconosciuto l’incredibile potenziale. Restaurarlo è stato un vero atto d’amore che ci ha permesso di onorarne l’eredità, collaborando con talentuosi artigiani italiani per donargli una seconda vita».
Un’offerta ristorativa d’eccellenza firmata Andrea Berton
La proposta gastronomica di Vista Ostuni si articola attraverso due differenti concept ristorativi. Il Bianca Bistrot rappresenta la soluzione all day dining con una cucina caratterizzata da freschezza e leggerezza, mentre il ristorante “Berton al Vista” porta la firma dello Chef stellato Andrea Berton. Quest’ultimo locale, aperto esclusivamente per la cena, propone una cucina che celebra i sapori pugliesi attraverso materie prime d’eccellenza del territorio.
L’offerta beverage si completa con l’Infinity Bar posizionato sul rooftop, che offre una vista panoramica sulla Città Bianca e sul mare, e il Chiostro Bar, ambiente più raccolto caratterizzato da ampie arcate e una ricca selezione di vini e distillati.
Servizi e strutture per il mercato luxury hospitality
Vista Ostuni si sviluppa su cinque piani per un totale di 6.000 metri quadrati, ai quali si aggiungono 1.200 metri quadrati di terrazze e tre ettari di giardino. La struttura dispone di 28 camere e suite con una superficie media di 60 metri quadrati ciascuna, caratterizzate da soffitti a volta alti fino a sette metri e ampie finestre che si aprono sugli ulivi e sulla Città Bianca.
Il centro benessere si estende su 350 metri quadrati e include una spa con trattamenti del prestigioso brand Biologique Recherche.
Presenti tre piscine di cui due esterne (una infinity pool sulla terrazza e una in giardino) e una interna con idromassaggio. Oltre a una palestra fitness con attrezzature Technogym all’avanguardia, presente anche una cabina dedicata al beauty con servizio parrucchiere, manicure e pedicure, per sentirsi sempre al meglio in ogni momento del soggiorno.
«Ostuni rappresenta il nostro progetto più ambizioso e significativo fino ad oggi», ha affermato Luigi Passera, CEO del Gruppo. «Il brand Vista è nato dalla convinzione che l’ospitalità di lusso possa svilupparsi anche al di fuori delle destinazioni più note d’Italia. Con Vista Ostuni, siamo orgogliosi di far conoscere ai viaggiatori di tutto il mondo luoghi italiani ancora poco conosciuti, offrendo un’accoglienza di altissimo livello».
La struttura, aperta tutto l’anno pone la sostenibilità al centro della sua visione, con un approccio che abbraccia non solo l’ambiente e le risorse naturali, ma anche le persone e la comunità locale. Infatti, la riqualificazione dell’Ex Manifattura Tabacchi riceverà la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) attraverso interventi mirati all’efficienza energetica, alla riduzione delle emissioni, al risparmio idrico e alla valorizzazione della biodiversità con spazi verdi e (ri)creazione di habitat naturali. Inoltre, l’introduzione di parcheggi per biciclette e postazioni di ricarica per auto elettriche saranno una spinta verso l’utilizzo di mobilità alternative.
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