10 Minuti per Hospitality 10 Minuti per Hospitality
  • TOP NEWS
  • Articoli
    • Conferenze e Fiere
    • Distribuzione e Revenue
    • Fusioni & Acquisizioni
    • Gestione alberghiera
    • Iniziativa eco-responsabile e CSR
    • Innovazione
    • Giuridico e Amministrativo
    • Marketing
    • Aperture
    • Risorse umane
    • Tendenze del mercato
  • 👉 Newsletter
  • 🌎 Lingua
    • 🇬🇧 English
    • 🇫🇷 French
    • 🇪🇸 Spain
  • Rubrica
10 Minuti per Hospitality 10 Minuti per Hospitality
  • TOP NEWS
  • Articoli
    • Conferenze e Fiere
    • Distribuzione e Revenue
    • Fusioni & Acquisizioni
    • Gestione alberghiera
    • Iniziativa eco-responsabile e CSR
    • Innovazione
    • Giuridico e Amministrativo
    • Marketing
    • Aperture
    • Risorse umane
    • Tendenze del mercato
  • 👉 Newsletter
  • 🌎 Lingua
    • 🇬🇧 English
    • 🇫🇷 French
    • 🇪🇸 Spain
  • Rubrica

I vini protagonisti della ristorazione italiana: strategie e scelte per un menu di successo

  • Redazione
  • 24 Luglio 2025
  • 3 minute read
Total
0
Shares
0
0
0

Questo articolo è stato scritto da Horeca News Italia. Clicca qui per leggere l'articolo originale

VINO E SPUMANTE – La carta dei vini è uno degli strumenti più importanti per un ristorante. Non è un semplice elenco, ma un vero e proprio biglietto da visita che riflette la qualità della cucina e che può fare la differenza sulla redditività del locale. Una carta di successo non deve essere per forza la più lunga, ma la più intelligente: deve offrire un giusto equilibrio tra etichette note, che rassicurano il cliente, e proposte più particolari, che stimolano la curiosità. Alla base di ogni buona selezione, ci sono però alcune tipologie di vino che non possono mai mancare, in quanto veri e propri pilastri. Di seguito una guida per scegliere i prodotti più adatti da presentare ai clienti.

Immancabili bollicine

L’apertura di ogni pasto, dall’aperitivo all’antipasto, è dominata dalle bollicine. Un vino spumante è sinonimo di festa, di leggerezza e di celebrazione, e la sua presenza in carta è non negoziabile. Per la mescita al calice, la scelta d’elezione è quasi sempre un Prosecco Superiore DOCG di Valdobbiadene, un prodotto che unisce una qualità eccellente, una grande piacevolezza di beva e un rapporto qualità-prezzo che permette una buona marginalità. Accanto a questo “best-seller”, è strategico inserire almeno un Metodo Classico, come un Franciacorta o un Trento DOC. Questa opzione, più complessa e strutturata, si rivolge a una clientela più esigente, offrendo un’alternativa italiana di alta gamma allo Champagne e dimostrando un’attenzione verso le eccellenze del territorio nazionale.

Una buona selezione di bianchi

Per i vini bianchi, la strategia vincente è quella di offrire un doppio binario: un vino da vitigno internazionale o comunque molto riconoscibile, e una o più proposte che valorizzino i vitigni autoctoni. La prima categoria funge da “porto sicuro” per il cliente meno avventuroso. Avere in carta un buon Sauvignon Blanc, magari dall’Alto Adige o dal Friuli, o un Pinot Grigio di qualità, è una scelta che garantisce vendite costanti. Accanto a questi, è fondamentale proporre vini che raccontino un territorio. Un Vermentino di Sardegna, un Verdicchio dei Castelli di Jesi o un Grillo siciliano sono esempi di vini dotati di grande personalità, sapidità e di una straordinaria capacità di abbinamento gastronomico, specialmente con la cucina di mare. Questi vini permettono al ristoratore di distinguersi e di guidare il cliente in un percorso di scoperta.

Vasta scelta di rossi

Il cuore pulsante di ogni carta vini è rappresentato dai rossi. Anche qui, è utile ragionare per categorie strategiche. Non può mancare un vino rosso di medio corpo, versatile e di grande riconoscibilità, come un Chianti Classico o un Valpolicella Classico. Sono vini “gastronomici” per eccellenza, capaci di accompagnare una vasta gamma di piatti, dai primi saporiti alle carni bianche. È poi necessario avere in cantina almeno un “grande rosso” da invecchiamento, un’etichetta importante come un Barolo, un Brunello di Montalcino o un Amarone. Sebbene la sua rotazione sia più lenta, la sua sola presenza in carta eleva il prestigio dell’intera selezione. Infine, è cruciale la scelta del rosso da servire al calice: un vino dal grande rapporto qualità-prezzo, come un buon Montepulciano d’Abruzzo o un Nero d’Avola moderno e fruttato, che garantisca soddisfazione e una buona marginalità.

Come scegliere i vini al calice da proporre ai clienti

La selezione dei vini al calice è la vera vetrina della filosofia di un ristorante. Non deve essere relegata ai vini più economici, ma va vista come un’opportunità per incuriosire il cliente e per fargli assaggiare etichette che forse non ordinerebbe a bottiglia. Una buona offerta al calice dovrebbe includere almeno una bollicina, due bianchi (uno più fresco e uno più strutturato) e due rossi (uno più leggero e uno più corposo), con una rotazione che segua la stagionalità del menù. 

Horecanews.it informa ogni giorno i propri lettori su notizie, indagini e ricerche legate alla ristorazione, piatti tipici, ingredienti, ricette, consigli e iniziative degli chef e barman, eventi Horeca e Foodservice, con il coinvolgimento e la collaborazione delle aziende e dei protagonisti che fanno parte dei settori pasticceria, gelateria, pizzeria, caffè, ospitalità, food e beverage, mixology e cocktail, food delivery, offerte di lavoro, marketing, premi e riconoscimenti, distribuzione Horeca, Catering, retail e tanto altro!

Si prega di cliccare qui per accedere all'articolo originale completo.

Total
0
Shares
Share 0
Tweet 0
Pin it 0
Dovreste anche piacere
Leggere l'articolo
Senza categoria

Dispensa Emilia accelera: dieci nuove aperture nel 2025

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
Senza categoria

Caffè espresso protagonista dei cocktail di Giuseppe Fiorini per le feste

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • Iniziativa eco-responsabile e CSR

Cantine di Verona: fatturato a 58,2 milioni e primo Bilancio di Sostenibilità

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
Senza categoria

Il “secret table” più ambito del momento fa tappa a Torino: Scuro ospite da Azotea

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
Senza categoria

La pizza cambia passo e linguaggio, a Milano. Il caso “Confine”

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
Senza categoria

Nexture acquisisce Sipral: nasce un colosso da 1,2 miliardi di euro negli ingredienti alimentari

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • Iniziativa eco-responsabile e CSR

Molino Rachello: 7 milioni per sostenibilità e innovazione dello stabilimento

  • 22 Dicembre 2025
Leggere l'articolo
  • Risorse umane

Mattia Pariani entra in Tartuflanghe come socio e amministratore delegato

  • 22 Dicembre 2025
Articoli sponsorizzati
  • Direzione sostenibilità: il contributo chiave della tecnologia in hotel

    Leggere l'articolo
  • Riempire l’Hotel con la vendita online: una guida per principianti

    Leggere l'articolo
  • Conferenze, eventi e fiere nel settore alberghiero da non perdere nel 2023

    Leggere l'articolo
Ultimi articoli
  • Dispensa Emilia accelera: dieci nuove aperture nel 2025
    • 22 Dicembre 2025
  • Caffè espresso protagonista dei cocktail di Giuseppe Fiorini per le feste
    • 22 Dicembre 2025
  • Cantine di Verona: fatturato a 58,2 milioni e primo Bilancio di Sostenibilità
    • 22 Dicembre 2025
  • Il “secret table” più ambito del momento fa tappa a Torino: Scuro ospite da Azotea
    • 22 Dicembre 2025
  • La pizza cambia passo e linguaggio, a Milano. Il caso “Confine”
    • 22 Dicembre 2025
Sponsor
  • Direzione sostenibilità: il contributo chiave della tecnologia in hotel
  • Riempire l’Hotel con la vendita online: una guida per principianti
  • Conferenze, eventi e fiere nel settore alberghiero da non perdere nel 2023
Informazioni di contatto
contact@10minutes.news
Spazio pubblicitario
Contatta Marjolaine per saperne di più: marjolaine@wearepragmatik.com
Comunicato stampa
pr@10minutes.news
10 Minuti per Hospitality 10 Minuti per Hospitality
  • TOP NEWS
  • Articoli
  • 👉 Newsletter
  • 🌎 Lingua
  • Rubrica
Scopri il meglio delle notizie alberghiere Italiani. Tieniti aggiornato in soli 10 minuti.

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.