Lo storico Hotel des Bains del Lido di Venezia si prepara a tornare protagonista nel panorama dell’hôtellerie di lusso. Dopo oltre un decennio di abbandono, lo storico edificio, reso celebre dal romanzo Morte a Venezia di Thomas Mann e dall’omonimo film diretto da Luchino Visconti, sarà oggetto di una profonda riqualificazione.
A guidare l’operazione è una cordata internazionale composta da Coima Esg City Impact Fund, fondo promosso dalla società immobiliare milanese Coima, guidata da Manfredi Catella, ed Eagle Hills, realtà di sviluppo immobiliare con sede ad Abu Dhabi, presieduta da Mohamed Alabbar.
L’obiettivo è restituire al Lido uno dei suoi simboli più amati, riportandolo all’antico splendore della Belle Époque.
Un investimento da 200 milioni per tre anni di lavori
L’intero progetto sarà sviluppato attraverso un veicolo dedicato: il Coima Des Bains Fund, partecipato pariteticamente da Coima Esg City Impact Fund e da Eagle Hills. Tra gli investitori italiani del fondo figurano realtà solide come Cassa Forense, Enpam e Banca Intesa Sanpaolo. A completare il quadro, una quota di minoranza detenuta da Federico Marchetti, fondatore di Yoox, tramite la sua holding di investimenti Mavis.
La prima fase del piano ha visto l’acquisizione del 100% del debito storico della società proprietaria dell’hotel, per un totale di 54 milioni di euro, cifra che verrà trasformata in quote azionarie del nuovo fondo. Il valore complessivo dell’operazione ammonta a circa 200 milioni di euro, con una durata stimata dei lavori pari a tre anni.
Resort di lusso e rigenerazione urbana
Il progetto prevede una riqualificazione completa dell’Hotel des Bains, che tornerà a essere un resort di alta gamma, mantenendo intatto il fascino architettonico originario. Oltre alla struttura alberghiera, il piano include la rigenerazione del parco e degli spazi pubblici circostanti, insieme al rilancio, già avviato, della storica spiaggia antistante.
“Condivideremo il programma con le istituzioni pubbliche veneziane per definire insieme il percorso più efficace per il recupero di questo patrimonio“, ha dichiarato Manfredi Catella, CEO di Coima.
L’intesa con Eagle Hills rappresenta un tassello fondamentale dell’operazione. Il gruppo emiratino gestisce oltre 35 hotel di lusso in 12 Paesi, con una presenza consolidata nell’area del Golfo e una crescente attenzione per il bacino adriatico.
Italia-Emirati: un’alleanza strategica per il turismo
Il coinvolgimento di Eagle Hills segna un ulteriore rafforzamento delle relazioni economiche tra Italia ed Emirati Arabi Uniti. “Questo investimento rappresenta un passo importante nella cooperazione tra i due Paesi, in particolare nel settore alberghiero e turistico“, ha sottolineato Catella.
Il rilancio dell’Hotel des Bains si inserisce così in una strategia più ampia di valorizzazione del patrimonio turistico italiano, capace di attrarre investimenti esteri di lungo periodo. Il progetto contribuisce anche al riposizionamento del Lido di Venezia come destinazione di fascia alta.
Secondo l’ENIT, l’Agenzia Nazionale del Turismo, l’Italia nel 2024 ha visto un aumento del 15% degli investimenti esteri nel comparto alberghiero, con un trend in crescita soprattutto per le strutture di alta gamma nelle destinazioni maggiori.
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