INDAGINI E RICERCHE – Farine selezionate e impasti innovativi, una lievitazione impeccabile o esperimenti audaci, cotture nel tradizionale forno a legna o con moderne tecnologie high-tech, cornicioni soffici o farciti, e topping che spaziano dal classico al creativo: la pizza rappresenta un’autentica icona della cultura gastronomica italiana, apprezzata in tutto il mondo. Che si tratti di una margherita tradizionale o di una variante gourmet, la pizza unisce tradizione e innovazione in un piatto simbolo di convivialità e gusto. E quale momento migliore per celebrarla, se non il World Pizza Day? In occasione di questa ricorrenza, Just Eat ha analizzato le tendenze degli ordini: nel 2024, la quantità di pizze richieste dagli utenti, disposta in fila, coprirebbe circa 6.400 chilometri, una distanza paragonabile a quella che separa la Terra dalla Stratosfera!
La pizza: un fenomeno globale che conquista i palati
Considerata una delizia universale, nel 2024, il consumo di pizza in Italia ha raggiunto cifre incredibili con circa 5.12 milioni di chili ordinati, con una media giornaliera di oltre 14.000 chili. Con picchi di consumo nei fine settimana, il sabato è il giorno in cui si è registrato il volume di pizza più alto, con oltre 1.2 milioni di chili venduti in un anno. Anche durante le ore serali, in particolare tra le 17:00 e le 19:00, la domanda cresce notevolmente con punte che superano i 2.6 mila chili giornalieri.
Il suo successo è alimentato dalla sua versatilità: perfetta per una serata in famiglia, una festa tra amici o una pausa pranzo veloce ma gustosa. Tra le varianti più amate, le classiche Margherita, Diavola e Capricciosa sono le più richieste, dimostrando che, nonostante le innovazioni, la tradizione resta sempre una scelta vincente.
Un’eccellenza made in Italy che non passa mai di moda
In Italia, la pizza non è solo un piatto, è un’arte, una passione che attraversa ogni regione e città. Ogni angolo del Bel Paese ha la sua versione preferita, creando una varietà di esperienze uniche, anche per i palati più esigenti. Nell’ultimo anno, città come Verona, Roma, Napoli e Milano hanno visto crescere enormemente il consumo di pizza con un’incredibile diversificazione che riflette la ricchezza delle tradizioni locali. Da Verona, dove la Margherita trionfa, a Napoli, culla della pizza, dove la pizza Mimosa è un must, fino a Milano, che offre anche varianti come la pizza americana, l’Italia si conferma la patria della pizza in tutte le sue forme. Nei periodi di festa e in estate, la pizza diventa un simbolo di convivialità, portando tutti a tavola per un’esperienza che non è solo gastronomica, ma anche culturale.
Dolce passione: la pizza seduce anche i palati più golosi
Nel 2024, la pizza ha superato ogni aspettativa, conquistando anche i palati più golosi con le sue irresistibili varianti dolci. Dalla pizza con crema di nocciole, che ha aggiunto un tocco di dolcezza alle serate italiane, alle sofisticate versioni con pistacchio e mascarpone, la tradizione si fonde con l’innovazione culinaria. Questa reinterpretazione in chiave dolce del piatto più amato d’Italia ha sorpreso e deliziato le tavole degli italiani, regalando nuove emozioni ai suoi estimatori. La pizza non è più solo salata, ma una vera esperienza sensoriale, capace di stupire in ogni sua forma.
Il topping perfetto: le combinazioni inimitabili che rendono la pizza mai banale
Quando si parla di pizza, la base è solo l’inizio. I topping per molti sono ciò che definisce il carattere di ogni fetta, arricchendola di sapori unici e combinazioni irresistibili. Tra i protagonisti del 2024 si evidenziano le patatine fritte, una delle aggiunte più popolari; a seguire, salsiccia e gorgonzola, che portano una ricchezza di sapore grazie alla loro intensità, mentre per chi ama i contrasti, non mancano cipolla, salame piccante, e prosciutto cotto, che regalano un perfetto equilibrio tra dolcezza e sapidità. Ma non solo: ingredienti freschi e leggeri come rucola, zucchine e funghi porcini continuano a conquistare i palati di chi cerca un tocco di raffinatezza sulla propria pizza. Con numerose varianti disponibili, i topping personalizzano ogni pizza, offrendo un’infinità di combinazioni che soddisfano ogni gusto.
Il più grande ordine di pizza del 2024
Nel 2024, nella capitale, è stato registrato un ordine davvero notevole: ben 26 pizze, per un totale di 311€. Un mix di sapori, tra cui Margherita, Diavola, Quattro Formaggi e tante altre varianti, che ha reso questo ordine il più grande dell’anno. Un perfetto esempio di come, in determinate occasioni, la pizza possa trasformarsi in una vera e propria protagonista, capace di rendere speciali i momenti di convivialità. Non si tratta più solo di un piatto da gustare, ma di un’esperienza che unisce le persone creando ricordi “epici”, capaci di durare nel tempo.
Horecanews.it informa ogni giorno i propri lettori su notizie, indagini e ricerche legate alla ristorazione, piatti tipici, ingredienti, ricette, consigli e iniziative degli chef e barman, eventi Horeca e Foodservice, con il coinvolgimento e la collaborazione delle aziende e dei protagonisti che fanno parte dei settori pasticceria, gelateria, pizzeria, caffè, ospitalità, food e beverage, mixology e cocktail, food delivery, offerte di lavoro, marketing, premi e riconoscimenti, distribuzione Horeca, Catering, retail e tanto altro!
