PROTAGONISTI – A partire da ottobre 2024, Frédéric Thil ha assunto l’incarico di Direttore Generale di Cimbali Group. Forte di una solida e pluriennale esperienza nel settore B2C, acquisita ricoprendo ruoli di crescente responsabilità in multinazionali, inclusi contesti aziendali a conduzione familiare, Thil guiderà il Gruppo nella definizione e attuazione di un piano strategico volto a promuovere una crescita sostenibile e a consolidare la posizione dell’azienda nel mercato delle macchine per caffè.
“Siamo particolarmente lieti che Frédéric abbia accettato la nostra sfida. Grazie alla sua comprovata esperienza professionale Frédéric potrà supportarci nel processo di internazionalizzazione che abbiamo avviato ormai da tempo” commenta il Presidente di Cimbali Group, Maurizio Cimbali.
Chi è Frédéric Thil
Frédéric Thil, laureato in Matematica, ha avviato la sua carriera nel 1987 nel settore dei beni di largo consumo. Durante il suo percorso in Unilever, ha ricoperto i ruoli di Responsabile Clienti Regionali e National Account Manager. Nel 2001 entra in Ferrero come Direttore Nazionale Grandi Clienti, per poi assumere il ruolo di Direttore Commerciale presso Ferrero Francia, dove nel 2008 viene nominato Direttore Generale.
Nel 2013 diventa Amministratore Delegato di Ferrero S.p.A. Italia, posizione che mantiene fino al 2016, anno in cui si trasferisce in Lussemburgo per ricoprire il ruolo di Executive Director Travel Market e Food Service. Dal 2020 al 2024 è stato Presidente di Thil Consulting, società specializzata nel supporto a PMI e startup nello sviluppo di business plan strategici.
Nel 2014, il Presidente della Repubblica Francese gli ha conferito l’onorificenza di Chevalier de la Légion d’Honneur, in riconoscimento del suo impegno nelle responsabilità sociali e dei risultati ottenuti durante la sua leadership in Ferrero Francia.
“Sono molto orgoglioso di questo nuovo incarico e della fiducia ricevuta dalla famiglia Cimbali. Quando li ho conosciuti sono rimasto colpito dalla loro passione e determinazione ad accrescere continuamente il valore del capitale umano all’interno del gruppo, che è diventato un riferimento del Made in Italy nel mondo. Dato il mio background, sono molto sensibile all’aspetto familiare, all’awareness dei brand e soprattutto alla dimensione internazionale. Mi auguro dunque di poter mettere la mia esperienza al servizio di una realtà che è ormai diventata globale, pur mantenendo il proprio imprinting fortemente italiano” commenta Frédéric Thil. “Il mercato delle macchine da caffè si sta evolvendo in modo significativo e le geografie distanti rappresentano una quota di mercato rilevante su cui dobbiamo essere in grado di soddisfare le esigenze dei nostri clienti, con un occhio sempre puntato sulla sostenibilità ambientale e sociale. La sfida è importante ma emozionante”.
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