La tariffa di per sé, per un aeromobile, non è nulla di insolito: tra i 340 e i 560 euro al giorno. Il problema per un A320 di Aeroflot, è che il suo stazionamento è iniziato poco dopo l’inizio del conflitto in Ucraina.
L’aereo era atterrato a Monaco dopo il viaggio da San Pietroburgo. Ma, a causa della chiusura dello spazio aereo alle compagnie russe, non ha mai potuto compiere il volo di ritorno. E lì è rimasto, accumulando un conto di ben 460mila euro.
Nella vicenda, ricostruita da preferente.com, c’è tuttavia un risvolto politico ulteriore, dal momento che l’aereo in realtà non è proprietà di Aeroflot. La compagnia l’aveva infatti noleggiato da una società cinese.
La soluzione è arrivata lo scorso giugno, con l’aereo volato a Praga, anche per attività di manutenzione. E dopo aver accumulato un conto record.