NOVITÀ – Champagne Telmont, parte del gruppo Rémy Cointreau, presenta in Italia la nuova cuvée Réserve de la Terre, un omaggio alla purezza e all’agricoltura biologica. Dal 2022, Leonardo DiCaprio è diventato azionista della Maison Telmont, condividendo il forte impegno della casa nelle battaglie ambientaliste. La filosofia di Telmont, che punta alla produzione di Champagne biologico, si basa sulla coltivazione dell’uva senza l’uso di diserbanti, pesticidi, fungicidi o fertilizzanti sintetici, si sposa perfettamente con l’impegno ambientale dell’attore.
La Réserve de la Terre, invecchiata in cantina per tre anni (sboccatura 2024) con vinificazione classica in acciaio inox e fermentazione malolattica, è certificata 100% biologica. Si tratta di un blend di tre eccezionali annate di Champagne: 70% del 2020 e il restante 30% suddiviso tra vini di riserva del 2019 (15%) e del 2018 (15%). I tre vitigni presenti sono equilibrati in maniera magistrale: 44% Meunier, 34% Chardonnay e 22% Pinot Nero.
Questa cuvée è un Extra Brut, prodotta in 64.800 bottiglie numerate, ognuna delle quali riporta tutte le informazioni sul prodotto. Asciutto, con un basso residuo zuccherino (2,5 grammi per litro) e fruttato, esprime appieno la forza e il carattere del terroir. Riflette la vita del vigneto, l’energia della terra e la vitalità del suolo. Al di là dei codici classici dello Champagne, le uve biologiche conferiscono a questa cuvée energia, precisione, equilibrio e complessità. Questo vino supera i paradossi, unendo incisività e gourmandise, freschezza e maturità.
Alla presentazione della nuova cuvée, tenutasi al Bulgari Hotel di Milano, Ludovic du Plessis, presidente di Telmont, ha dichiarato: “Con questa nuova cuvée Réserve de la Terre, Telmont continua a dimostrare i benefici dell’agricoltura biologica per il suolo, i viticoltori e il vino stesso. È il sapore del futuro.”
Tra i creatori dello Champagne spiccano Bertrand Lhôpital, Cellar Master e “Grape Father” di Maison Telmont, e Richard Geoffroy, già Cellar Master e Chef de Cave di Dom Pérignon, oltre che fondatore e produttore di Iwa Sake. Bertrand ha commentato: “Questa cuvée biologica è una delle mie più grandi vittorie. È il frutto del mio lungo impegno nella viticoltura biologica e del rispetto che nutro verso il terroir e le viti. Un manifesto-cuvée, radioso, luminoso e pieno di vita”
Richard ha aggiunto: “Questo vino è solare, radioso, e rivela il terroir in tutta la sua purezza. È il futuro dello Champagne: una coerenza totale tra intenzione e risultato. Luminosità, energia, armonia e serenità.”
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