Il benchmarking mette a confronto le performance della nostra struttura con quelle dei concorrenti. Grazie a questo confronto ci offre una preziosa opportunità di riflessione e crescita, permettendoci di capire dove ci posizioniamo all’interno del nostro mercato di riferimento e, soprattutto, di imparare da loro per migliorare.
Grazie al benchmarking è infatti più facile avere una visione limpida degli obiettivi e delle sfide da affrontare, ma anche analizzare i dati e comprendere meglio le dinamiche di domanda per specifiche offerte. In particolare, il benchmarking competitivo è un processo di confronto diretto con i concorrenti, che ci consente di mettere a fuoco come si comporta la nostra attività rispetto ai competitor più agguerriti, anche a livello di prezzo.
In quest’ottica possiamo quindi imparare a testare diverse strategie di pricing, scoprendo quali tariffe attraggono maggiormente la clientela per i vari segmenti del nostro business.
Identificando le pratiche che i nostri concorrenti adottano già con successo, possiamo sviluppare piani strategici mirati che ci porteranno a raggiungere nuovi traguardi di business, e a superarli.
Confrontarsi con altre strutture che possiamo considerare competitor è importante, anche per capire quali sono le loro strategie e campagne di marketing. Per esempio, se noti che il tuo tasso di apertura e risposta alle email è piuttosto scarso, potrebbe essere utile dare un’occhiata a come si stanno muovendo i tuoi concorrenti nelle loro campagne di email marketing. In questo modo, grazie all’analisi, avrai l’opportunità di scoprire quali sono le best practices da adottare e potrai affinare le tue strategie per renderle più irresistibili e mirate. Come si dice, “impara dai migliori”, no?