Un lusso discreto, sussurrato, composto da mille attenzioni e privo di ostentazione.Un’evasione ricercata, che ha un imperativo ben preciso: la lentezza come lusso di vita. La bella stagione al Castel Steinbock è un sentimento tutto da vivere assecondando i propri desideri e le proprie necessità, circondati dall’allure poetica della dimora: il riposo nella sua accezione più nobile, benessere fisico e mentale, eccezionali piaceri del palato, il piacere superlativo della Private Spa.
Accoccolata nel suggestivo borgo storico di Villandro, a 880 metri di quota, che dal punto di vista geografico rappresenta il cuore dell’Alto Adige, questa dimora esclusiva che risale al XV secolo, riqualificata mantenendo il prezioso patrimonio storico del luogo, oggi è una struttura elegante e discreta,dove la storia dialoga con l’architettura e il passato si intreccia con il presente attraverso un gusto estemporaneo.
Qui lo scenario naturale circostante si fonde in modo armonico con le mura antiche del castello, ristrutturato di recente dalla giovane proprietaria Elisabeth Rabensteiner: a disposizione degli ospiti ci sono oggi 12 suite, ognuna delle quali è un piccolo capolavoro di eleganza e privacy, caratterizzate da parquet centenari, mobili in legno di wengé arrotondati, pietra locale e luce soffusa.
Una sensualità allo stato puro pervade i momenti nelle saune private e negli eleganti bagni firmati Antonio Lupi: il nuovo servizio di Private SPA permette di scegliere la propria essenza preferita per il bagno e mentre si sorseggia un drink al bar del Castello, il bagno e la sauna vengono portati alla temperatura perfetta.
Castel Steinbock è un buen retiro dedicato agli edonisti del gusto in tutte le sue forme, in un contesto informale e rilassato ma particolarmente raffinato, con tanti angoli nascosti e fascinosi, simili a piccoli speakeasy dove concedersi un cocktail o un sigaro.
Le due caratteristiche Stube sono invece pensate per condividere l’amore per le specialità enogastronomiche, magistralmente orchestrate da Tomek Kinder, Chef premiato con due toque Gault-Millau e spirito cosmopolita, che custodisce l’Alto Adige nel cuore proponendo una cucina ispirata alle osterie ma resa contemporanea, dove i gusti di una volta si fondono con tecniche ed esigenze attuali.
Un’esperienza gourmet unica che si trasforma in un soulful food sublime. Degna di nota è la cantina del castello, che già deliziava i palati dei conti: sotto le sue volte gotiche sono custodite oltre 800 etichette, molte delle quali “outsider”, dalle rarità altoatesine alla Borgogna, dalla Franciacorta alla valle Wachau.
A Castel Steinbock la prima colazione Royale viene servita in Suite senza supplemento o presso la Stube del Tribunale. Si cena e pranza à la carte.
Castel Steinbock si rivela il “quartier generale” perfetto come base per un romantico break, in grado di rigenerare corpo e anima. Fuori dalla struttura, è la natura a rubare la scena, con le Dolomiti che si divertono a disegnare il panorama, con le Odle della Val di Funes, Sasso Putia e le cime dell’Alpe di Siusi in prima linea.
Castel Steinbock si trova, a pochi minuti da Chiusa, sul versante orientale delle Alpi Sarentine e precisamente sotto l’Alpe di Villandro (Villanderer Alm), uno degli alpeggi più grandi e più belli d’Europa, ideale per dolci passeggiate o escursioni in bicicletta e in e-bike. Questo verde altopiano è particolarmente ricco di sentieri, tutti ben segnalati e situati tra i 1.700 e i 2.500 metri d’altezza: un fitto reticolo di cammini e rifugi, che si snoda tra prati alpini, pascoli, laghetti, ruscelli e acquitrini, costellato da pittoresche baite e chiese.
Molto apprezzato è il Sentiero Pino Mugo: non manca una distilleria dove è possibile testare e acquistare le essenze dall’aroma intenso e dagli effetti benefici. Piacevole l’escursione a Bad Dreikirchen, tre graziose cappelle gotiche poste una accanto all’altra, diventate una meta alternativa per una passeggiata abbordabile ma ricca di suggestioni.
Castel Steinbock
Via Defregger 14
39040 Villandro – Italia
www.ansitzsteinbock.com