

I nuovi modelli di ospitalità e le possibilità di crescita del turismo italiano nello scenario internazionale. Saranno questi i temi della tavola rotonda cui prenderà parte stamattina anche Lindbergh Hotels, il gruppo alberghiero con strutture a 4 e 5 stelle nel suo portfolio.
Il brand sarà infatti presente con il suo Vice Presidente Marco Filippetti all’appuntamento di Confindustria Alberghi, in programma oggi a Roma dalle 9.30 a Palazzo Wedekind, dal titolo “Crescere con il turismo internazionale: i nuovi modelli dell’ospitalità alberghiera in Italia. Dal classico al lifestyle, da lusso a midscale. L’accoglienza cambia”.
L’evento prevede la partecipazione di diverse realtà e aziende del settore dell’hospitality che porteranno la loro esperienza e il loro know-how per dare vita a delle tavole rotonde ricche di spunti e riflessioni. Tra le personalità annunciate, troviamo Angelica Corsini, Business Development Director Arsenale Group – Progetto Soho House; Elisabetta Fabri, Presidente e Amministratore Delegato Starhotels; Marco Gilardi, Senior Operations Director ITALY & USA Minor Hotel Group Europa and America; Cristina Paini, CEO LHM – Palazzo Velabro; Luigi Passera, CEO Vista / Lariohotels; Domenico Montano, General Manager Human Company; Giorgio Boscolo, Presidente Boscolo Hospitality – Caratera; Liliana Comitini, Presidente e Amministratore Delegato B&B Hotels Italia, Slovenia e Ungheria; Cristina Fogliatto, Direttrice Branding e Comunicazione Lungarno Collection – Portrait Hotels & Resorts; Catherine Hilt, Direttore associato per lo sviluppo dell’Europa meridionale Ruby Hotels; Sofia Gioia Vedani, Amministratore Delegato Planetaria Hotels.
Filippetti racconterà le nuove sfide del gruppo, tra cui l’ultimissima apertura, Homie Hotel, che vede il gruppo approdare a Rimini e passare così da 7 a 8 strutture. Filippetti illustrerà il nuovo concetto di ospitalità che Lindbergh vuole proporre: a differenza delle altre strutture, infatti, Homie è un hotel altamente tecnologico che mira a rivoluzionare l’idea tradizionale di alloggio in un’esperienza su misura e altamente digitalizzata che inizia ancora prima del viaggio.
“Siamo molto orgogliosi di partecipare a questo appuntamento – afferma Filippetti –. Quello dell’hospitality è un settore in continuo movimento e non possiamo farci trovare impreparati. Con Homie vogliamo cercare di offrire un’esperienza diversa ai nostri ospiti, che permetta loro di gestire in totale autonomia il soggiorno senza però perdere il contatto umano, che sarà garantito dalla presenza di alcune persone dello staff. Inoltre, partecipare a questo appuntamento, insieme ad altri grandi player del settore, è un’occasione importante per noi, che ci offre continui stimoli e sfide”.