Ciao, sono Emilio De Risi e questa è 21 Grammi di Turismo, la newsletter che tra notizie, interviste e qualche riflessione prova a darti uno sguardo ampio sulle sue evoluzioni.
Iniziamo!
COSE DA SAPERE
Notizie selezionate, sintetizzate e raccontate.
L’open air e Hilton. Il gruppo alberghiero ha iniziato a collaborare con AutoCamp (una società con diversi glamping, che ha come partner esclusivo per gli alloggi il produttore di caravan Airstream), inserendola tra i modi per guadagnare e riscattare i punti Hilton Honors, il loro circuito fedeltà.
La partnership riguarda i campeggi di alto livello come l’AutoCamp Cape Cod, dove una notte in un van suite può costare 480 dollari a notte.
Fallimenti. Il tour operator Fti Touristik Group (11000 dipendenti) ha portato i libri in tribunale. Pare non si fosse mai ripreso dalla pandemia, fu aiutato anche dal governo tedesco con 595 mil di euro e da poco aveva recuperato 125 mil di euro da investitori. Nonostante i 4 mld di euro fatturati (nel 22 – 23), ha dichiarato insolvenza per mancanza di liquidità e un buco di diversi milioni nel bilancio.
Visti speciali, in Africa. La regione meridionale del Kaza cerca di incrementare gli arrivi turistici. Angola, Botswana, Namibia, Zambia e Zimbabwe, i cinque stati che la compongono, vogliono ampliare l’uso di un visto speciale per facilitare la circolazione dei turisti all’interno della regione.
La Thailandia vuole spingere, ancora di più, sul turismo. L’economia non va nel modo migliore, così ha pensato di stimolare la lunghezza dei soggiorni prolungando la durata del visto a turisti, studenti post-laurea e nomadi digitali.
Da gennaio a fine maggio ci sono stati 14,3 milioni di turisti e vogliono raggiungere 40 milioni di arrivi stranieri, superando il 2019.
Intanto in Italia…
Valorizzare il Turismo industriale. È l’obiettivo del progetto finanziato con 5 milioni di euro dall’Unione europea, di cui il comune di Prato sarà capofila. Durerà fino a maggio 2028 e da dichiarazioni prevede un misto di esperienze fisiche (visite guidate) e digitali (immersive o realtà virtuale).
Idee di comunicazione. Hic sunt leones. Qui ci sono i leoni, un monito per le antiche genti. E tanto bastava ad averne paura. 2000 anni dopo, African Explorer si chiede: perché ci sono ancora pregiudizi sull’Africa? Così, il tour operator che la programma da 50 anni, ha pensato di giocare ribaltando qualche stereotipo.
Eccone qualcuno … ci sono i leoni. Ma puoi vedere anche antilopi e bufali, gnu e giraffe, gazzelle e zebre;
… ti prendi qualche malattia. Spiegano che l’Africa è grande e variegata e ogni zona ha situazioni diverse;
… è solo spiaggia e safari. E per molte persone è il massimo così, ma ci sono tante altre sfumature del viaggio.
La Borsa si avvicina. Soges Group, un gruppo alberghiero con otto dimore storiche in Toscana, pensa di quotarsi sul mercato Egm (quello delle Pmi in cerca di capitali per finanziare la crescita). Come racconta Pambianco, la società vuole nuove strutture in gestione e investire in innovazione digitale e operativa.
La Soges Group ha chiuso il 2023 con 15,8 milioni di euro e 1,5 milioni di ebitda.
A Portofino. C’è stata una grande e sfarzosa festa di pre-matrimonio di due miliardari indiani: la piazzetta sul porto è stata chiusa e quasi tutti i ristoranti riservati per gestire dei catering personalizzati. Si parla di 600 persone di staff e 800 invitate, le sole a poter accedere alla piazzetta, dove hanno assistito all’evento clou: un concerto di Andrea Bocelli.
Com’è intuibile la cosa ha diviso, c’è chi si è detto soddisfatto, come il sindaco che la vede una vittoria turistica, chi non ha apprezzato né la chiusura forzata né la festa, percepite come eccessive.
Il treno e il turismo. Trenord, che opera nel trasporto ferroviario passeggeri della Lombardia, ha dichiarato questi numeri per gli spostamenti turistici 2024:
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2,8 milioni di passeggeri nei weekend e festivi;
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21.000 persone hanno comprato un biglietto treno più esperienza;
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12.000 persone (delle 21.000) hanno scelto l’opzione treno più battello sui laghi.
Inoltre, ha stimato che nel 2023 la ricaduta economica dei 10,6 milioni di passeggeri turistici è stata di 304 milioni di euro. C’è un altro punto a favore: il traffico evitato e il miglior impatto ambientale.
Un pensiero. Mi sposto molto in treno, è un mezzo che mi piace, ma leggendo questi numeri, anche se riguardano il trasporto turistico, penso a chi vive da pendolare e non ha buone parole per Trenord: un investimento sul prodotto non sarebbe male (anche per rendere il viaggio dei turisti più bello).
PRODOTTI TURISTICI
Attività, tour o strutture ricettive belle da raccontare.
Walking in the moonlight. Appena letto il titolo ho pensato ai sabba, poi a titoli di film e canzoni.
Nulla di tutto questo. Si tratta di esplorare e scoprire le Prealpi Trevigiane, lì, a un soffio dalle colline del Prosecco.
E farlo sotto la luce della luna piena. Ogni plenilunio della stagione, in un’escursione in bilico tra le ultime ore di luce e la luna che sorge.
Mentre si cammina, una guida ambientale svela i segreti della natura e racconta le leggende ispirate dalla luna. Poi, com’è giusto che sia dopo una camminata, si finisce in un rifugio o un agriturismo.
Alla fine il dolce: osservare il cielo con il telescopio, grazie al supporto dell’associazione astrofili di Vittorio Veneto.
L’escursione è di 2 ore circa, ma l’uscita con apericena e osservazione del cielo dura 4 ore e mezza. L’idea e la progettazione sono di Rive&more.
📢 Vuoi segnalare un tour, un’attività o una struttura ricettiva per questa rubrica? Fallo da qui.
UNA BELLA STORIA DALL’ECUADOR
Il The Guardian racconta un turismo che dà valore alla fauna selvatica e alle persone.
Il turismo del birdwatching. Maraksacha è un lembo di terra che costeggia un burrone, qui è difficile guadagnarsi da vivere con l’agricoltura. Ma un giorno la moglie di un coltivatore ha un’idea: trasformare la loro fattoria in un avamposto del birdwatching. Nasce la Riserva Maraksacha, dove ammirare colibrì e altre specie d’uccelli.
Questo è solo un esempio. Il turismo del birdwatching è in crescita in Ecuador, dopotutto la materia prima non manca: ci sono più di 1600 specie di uccelli, quasi il doppio di tutta Europa.
Una piccola trasformazione. Qui, sempre più persone che praticano un’agricoltura di sussistenza provano a trasformare la terra in riserve naturali per gli uccelli, cosa che sta facendo bene non solo alla natura, ma anche all’economia.
È tutto, alla prossima settimana.