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Come evitare la trappola delle OTA con Google Ads

  • Emanuele
  • 22 Settembre 2023
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Questo articolo è stato scritto da Digitalianlab. Clicca qui per leggere l'articolo originale

In un’era in cui la concorrenza è a un solo clic di distanza, la sopravvivenza nel settore alberghiero, richiede più che un servizio eccellente e una bella location.

Per prosperare in questo ambiente digitale, è essenziale comprendere e utilizzare efficacemente strumenti come Google Ads e il Remarketing. In questo articolo, voglio velocemente parlarti, di come queste strategie di marketing digitale, possono aumentare significativamente i tuoi ricavi e ridurre la dipendenza dalle OTA che erodono i tuoi guadagni attraverso alte commissioni.

“Mi piace definire le OTA La Purga Silenziosa dei Tuoi Profitti”.

Certamente, usare le OTA, è conveniente e offre visibilità immediata, ma a un costo, e non mi riferisco solo in termini monetari.

Le commissioni possono variare dal 15% al 20%, e in alcuni casi anche di più, riducendo drasticamente i tuoi margini di profittabilità. Inoltre, le OTA detengono i dati del cliente, il che limita la tua capacità di costruire relazioni a lungo termine, e la possibilità di diminuire il costo di acquisizione di una prenotazione sul lungo periodo. Ad esempio: immagina di avere un hotel con 50 camere, se ogni camera costa 100 euro a notte e la tua commissione alle OTA è del 20%, stai perdendo 20 euro per ogni camera prenotata attraverso loro.

Se tutte le camere sono prenotate, stai perdendo 1.000 euro al giorno, o circa 30.000 euro al mese.

Riuscire a dimezzare questi costi, possono alla fine dell’anno fare fortemente la differenza.

Con Google Ads ad esempio, puoi apparire nelle ricerche quando potenziali clienti cercano termini come “hotel a Roma” o “alloggi vicino a me.”

Puoi impostare un budget giornaliero e persino targettizzare per zona geografica, età, e interessi.

Supponiamo che tu spenda 600 euro al mese in Google Ads.

Se la tua conversione è di appena dell’2%, con un costo medio per clic di 1 euro, potresti aspettarti circa 12 prenotazioni.

Se il valore medio di una prenotazione è di 300 euro, hai generato 3600 euro di ricavi con una spesa di 600 euro.

Molti clienti visitano il tuo sito senza effettuare una prenotazione.

Grazie ad attività di Remarketing, puoi seguire questi visitatori mentre navigano su altri siti e mostrare loro annunci mirati, che li incoraggiano a tornare e completare la prenotazione.

Un altro aspetto altamente sottovalutato è l’Importanza dei Dati.

Infatti, Google Ads e attività di Remarketing mirate, ti forniscono dati preziosi che possono aiutarti a ottimizzare ulteriormente le tue campagne.

Questi dati possono anche fornire approfondimenti sui tuoi clienti, aiutando-ti a personalizzare le offerte e migliorare il servizio. Ad esempio, Tramite l’analisi dei dati, potresti scoprire che il 40% dei tuoi visitatori sono interessati a “escursioni e attività all’aperto.”

Potresti quindi creare un pacchetto specifico, che include una guida turistica per attrarre questi visitatori.

MA QUALI SONO I PRO E I CONTRO?

  • Controllo sui Dati: a differenza delle OTA, Google Ads ti permette di avere il pieno controllo sui dati dei tuoi clienti.
  • Targeting Preciso: puoi mirare i tuoi annunci a specifiche demografie o interessi.
  • ROI Misurabile: con Google Ads, puoi vedere esattamente quanto stai guadagnando rispetto a quanto stai spendendo.

FAI ATTENZIONE AD ALCUNI ASPETTI SPESSO SOTTOVALUTATI.

  • I Costi: specialmente per le parole chiave molto competitive, gli annunci possono diventare costosi e se non si sa come agire sulle campagne potresti facilmente regalare soldi a Google.
  • Complessità Tecnica: potrebbe essere necessaria una certa esperienza o l’aiuto di un esperto per gestire campagne efficaci.
  • Rischio di Abbandono: nel caso del remarketing, c’è sempre il rischio che gli utenti possano trovare fastidiosi gli annunci ripetuti e decidere di abbandonare il sito. Ciò accade quando non c’è una strategia chiara alla base di questa attività.

RISPONDIAMO AD ALCUNE DOMANDE:

 1. Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati con Google Ads?

  • Generalmente, potrebbero volerci alcune settimane per analizzare e ottimizzare la campagna per risultati significativi.

2. Posso fare Remarketing senza un grande budget?

  • Sì, il remarketing è scalabile, e può essere fatto anche con budget limitati.

3. Come misuro il successo della mia campagna?

  • Utilizza strumenti come Google Analytics per tracciare conversioni, CTR e altri KPI rilevanti.

Prima di salutarti vorrei che facessi attenzione a ciò che sto per dirti, per il bene del tuo Hotel, non basta utilizzare Google Ads o il Remarketing come tattiche isolate, se ciò che vuoi è incrementare le vendite dirette.

È fondamentale attuare una strategia integrata e trasversale, che tenga conto dell’intero panorama digitale.

In un’era in cui l’investimento online è più cruciale che mai, una strategia complessiva è l’unico modo per avere un impatto significativo e sostenibile sulla tua struttura ricettiva.

Non si tratta di azioni “mordi e fuggi”, ma di una visione a lungo termine, che può realmente fare la differenza nel panorama alberghiero attuale.

Se non hai intenzione di lasciare la tua attività nei prossimi mesi, allora è arrivato il momento di pensare in modo imprenditoriale, circa la tua presenza online.

Se ti rendi conto dell’importanza di un’azione strategica sul lungo periodo, il momento di iniziare ed agire è proprio ora.

Con una strategia integrata di marketing online, hai l’opportunità non solo di sopravvivere in questo paesaggio competitivo, ma di prosperare negli anni avvenire.

Ci vediamo nel prossimo video della Rubrica “Albergatore Consapevole”, e come sempre ti invito a compilare il nostro quiz se vuoi iniziare un percorso di crescita personalizzato. 

Si prega di cliccare qui per accedere all'articolo originale completo.

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