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Quali sono le OTA più importanti nel turismo e quali sono?

  • Alessandra Manfredi
  • 14 Dicembre 2022
  • 3 minute read
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Questo articolo è stato scritto da Amenitiz. Clicca qui per leggere l'articolo originale

Per un utente, il vantaggio principale è quello di poter organizzare il proprio viaggio ideale grazie a un canale OTA, in maniera comoda e semplice. Può pianificare la propria vacanza ideale direttamente nella comodità della propria casa, avendo a disposizione una libreria aggiornata in tempo reale completa di tutte le caratteristiche che ricerca e sicuro di trovare un prezzo vantaggioso.

Una volta effettuata la prenotazione, l’agenzia di viaggio online informerà automaticamente la struttura ricettiva dei nuovi ospiti in arrivo. Per ogni transazione effettuata, la OTA riceve una commissione tra il 15% e il 20% del prezzo della camera. Questo significa che spesso i prezzi mostrati sulle piattaforme OTA rappresentano difficilmente minor prezzo possibile. Ma questo il cliente non lo sa e pensa che quello che viene mostrato su questi canali sia già il prezzo migliore. Non sanno che prenotando direttamente sul sito della struttura potrebbero risparmiare mantenendo le stesse commissioni né sicuramente che voi sareste in grado di offrire un prezzo migliore perché vi risparmiereste la commissione.

Possiamo quindi affermare che, per gli albergatori, i canali OTA sono una medaglia a due facce: da una parte, un albergatore può approfittare della presenza della sua struttura nei diversi canali OTA per promuovere il suo hotel, farsi conoscere e raggiungere nuovi, potenziali clienti in tutto il mondo; dall’altra parte, però, dovrà accettare di firmare un contratto con le agenzie di viaggio online, accettando di pagare loro una commissione su ogni prenotazione effettuata.

È importante per un albergatore saper scegliere con attenzione con quali OTA collaborare e, per aiutarti nella tua scelta, ti consigliamo di dare un’occhiata al nostro articolo su quali sono le agenzie di viaggio online.

Ma prima di tutto, bisogna basare le proprie decisioni su una strategia di distribuzione ben ponderata e di tenere sotto controllo ogni aggiornamento delle OTAs.

Un primo passo in questa direzione sarà sicuramente quello di affidarsi a un channel manager, un software pensato proprio per sincronizzare lo scambio di dati e poter gestire facilmente le diverse piattaforme OTA, assicurandosi di mostrare sempre i prezzi aggiornati, così come le disponibilità delle camere ed evitando problemi come l’overbooking.

Un altro passo da non sottovalutare, è quello d’incrementare le prenotazioni dirette. Il modo migliore per farlo è quello di scegliere un ottimo sistema di prenotazione, ovvero un Booking engine integrato perfettamente nel sito della tua struttura ricettiva e facile da usare.

Perché è fondamentale? Perché i clienti che ricercano sulle OTAs usano queste ultime come se fossero, per l’appunto una vetrina. Dopodiché tornano su Google e cercano il sito dell’Hotel per vedere più immagini, vedere se esiste davvero, ecc. Ora, provate a pensare cosa accadrebbe se dopo aver visto il vostro hotel su un’OTAs trovassero un prezzo migliore su un sito proprio della vostra struttura, funzionale, bello da vedere e facile da usare. Certo! Comprerebbero direttamente da voi e ciò significa non dover pagare nessuna commissione alle OTAs. Il mio consiglio è quello di sfruttare la maggiore visibilità che queste agenzie online sono in grado di darvi, per poi “catturare” il cliente direttamente dal vostro sito.

Questo percorso del cliente è chiamato “effetto Billboard” e deve assolutamente essere capito e sfruttato dagli albergatori, proprietari di B&B e Gestori di Proprietà turistiche. Devi considerare l’essere presente sulle OTAs come una sorta di web marketing turistico, perché grazie a loro puoi essere visibile in tutto il mondo, ma dopo sta a te lavorare sul tuo sito web per renderlo semplice e vantaggioso per i clienti!

Non sai come installare un motore di prenotazione o, addirittura, non hai un sito? Non c’è problema, perché Amenitiz ha la soluzione che fa per te!

Si prega di cliccare qui per accedere all'articolo originale completo.

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