La stagione natalizia è ormai alle porte e, con essa, la voglia di molti viaggiatori di spostarsi verso le più amate mete invernali, che sia per sciare, per godere di una cioccolata calda davanti al camino, immersi nella neve, o per visitare i famosi mercatini di natale.
Questo significa, tanto per i viaggiatori la necessita di documentarsi per poter viaggiare sicuri, tanto per le strutture ricettive il bisogno di prepararsi per accogliere gli ospiti in sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. E sì, perché a causa della crisi pandemica sfociata agli inizi del 2020, le misure di sicurezza sono drasticamente cambiate e continuano a cambiare in base ai continui aggiornamenti in arrivo dal ministero della salute.
Per questo noi di Amenitiz abbiamo pensato di preparare, tanto per gli albergatori quanto per i viaggiatori, questo articolo con tutto ciò che c’è da sapere sul green pass negli hotel.
Indice dei contenuti
Così il Green Pass e come ottenerlo?
Il Green Pass è un documento che consente ai viaggiatori di spostarsi tra le varie regioni italiane, così come tra gli stati membri dell’Unione Europea e può essere rilasciato in formato cartaceo o digitale.
Il Green Pass può essere rappresentato da:
- Il certificato di tampone molecolare o test antigenico (test rapido) con esito negativo. Questo ha una validità di 48 ore, in caso di negatività al test antigenico, e 72 ore, in caso di negatività al test molecolare.
- Il certificato di avvenuta guarigione dal Covid-19 e cessazione dall’isolamento in seguito a infezione. Questo ha validità di 6 mesi, in caso di avvenuta guarigione dal Covid-19, calcolati dal primo tampone positivo.
- Il certificato vaccinale, rilasciato a chi ha concluso il ciclo di vaccinazione.
Nel caso del certificato per completamento del ciclo vaccinale o di vaccino a dose unica, la validità è ora di 9 mesi, come previsto dall’ultimo Decreto Green Pass (Decreto n. 127/2021, articolo 3).
Dopo la terza dose di vaccino, la validità del Super Green Pass sarà di altri 9 mesi.
Dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 verrà richiesto per accedere nelle regioni in zona bianca in Italia, il Super Green Pass: certificato rilasciato terminato il ciclo di vaccinazione o in seguito alla guarigione dal coronavirus.
Sempre dal 6 dicembre, è inoltre richiesto in tutta Italia il Green Pass base, rilasciato in seguito a un tampone molecolare o antigenico con esito negativo.
I due tipi di certificazione verde Covid-19 sono stati rilasciati come misura urgente introdotta dal decreto legge del 24 novembre 2021 per il contenimento dell’epidemia di Covid-19 e sono pensati per consentire agli individui che lo possiedono accesso a differenti contesti sociali e attività.
Ma vediamo adesso quale di queste certificazioni è necessaria per andare in vacanza o per soggiornare in hotel.
Come funziona il Green Pass in albergo?
Visto le costanti modifiche riguardanti l’accesso ai posti pubblici degli ultimi mesi, riteniamo opportuno fare chiarezza su che tipo di Green Pass è necessario in hotel e come funziona.
Per prima cosa, chiariamo subito che l�obbligo del Super Green Pass non riguarda l’ingresso in hotel né l’accesso al ristorante dell�albergo.
Infatti, in Italia, per poter accedere alla struttura ricettiva di propria scelta gli ospiti devono essere in possesso solo del Green Pass base che, come anticipato, viene rilasciato in seguito a un tampone molecolare o antigenico con esito negativo.
Lo stesso tipo di certificato � valido per chi desidera usufruire dei servizi offerti dall’hotel, come l’accesso al centro benessere o alla piscina, al bar o al ristorante. Questo consente agli albergatori di offrire diversi tipi di soggiorno per i propri clienti, come bed&breakfast, mezza pensione o pensione completa.
Consigliamo quindi a tutti gli albergatori di informare gli ospiti in arrivo degli ultimi aggiornamenti: rassicurateli sul fatto che il Super Green Pass non � obbligatorio e che sarà sufficiente il Green Pass base.
Per una comunicazione chiara e accessibile a tutti, vi consigliamo di inviare una email o whatsapp a tutti i futuri ospiti al momento della prenotazione.
Soprattutto in piena stagione natalizia il boom delle prenotazioni può rendere la gestione difficile e arzigogolata. Per semplificare la gestione della tua struttura ricettiva ti consigliamo di dare un’occhiata al nostro sistema di gestione della proprietà, che ti permetterà di assegnare le camere e accedere ai dettagli degli ospiti da un unico pannello di controllo, in modo semplice e veloce.
Se non hai ancora chiaro che come funziona un PMS alberghiero, ti consigliamo invece il nostro articolo su che così un PMS per hotel? Significato e funzionamento.
Come funzionano i controlli in albergo?
Sarà il personale dell�albergo a verificare la validità del Green Pass dei propri ospiti, utilizzando l’app VerificaC-19 in reception, all’ingresso in hotel, o in fase di check-in.
Chi non ha il Green Pass può andare in albergo?
No, chi non � in possesso del Green Pass base non potrà entrare in albergo. Per gli ospiti non ancora vaccinati o guariti dal covid-19, si consiglia quindi di sottoporsi a un test antigenico o tampone molecolare per ottenere il certificato in tempo prima di iniziare il loro soggiorno in albergo.
Tenete a mente che se durante la vacanza o il soggiorno in albergo il Green Pass scade, sarà necessario rinnovarlo effettuando un nuovo tampone.
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