Stiamo vivendo in un’epoca in cui gli impatti del cambiamento climatico si stanno facendo sentire sempre più e ciò influisce in tutti i settori, che si vedono obbligati a cambiare il tipo di attività, riducendo il consumo di carbonio e seguendo uno stile di vita sostenibile. Ovviamente, questo riguarda anche il settore turistico, dato che negli ultimi tempi si è alimentato, soprattutto, del turismo di massa, ossia quel turismo che vede milioni di persone spostarsi ogni anno sempre nelle stesse mete turistiche, considerate di eccellenza, causando problemi come il sovraffollamento turistico, che risulta essere dannoso per l’ambiente, gli abitanti, i monumenti e i servizi locali.
Pertanto, si sta cercando di passare da un turismo di massa a un turismo sostenibile. Ma cosa s’intende per turismo sostenibile? Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (WTO), con turismo sostenibile ci si riferisce a quel turismo che soddisfa i bisogni dei viaggiatori e delle regioni ospitanti e, allo stesso tempo, protegge e migliora le opportunità per il futuroS.
Quindi, grazie al turismo responsabile è possibile mantenere un equilibrio tra la bellezza della condivisione delle proprie ricchezze locali con il resto del mondo e la necessità di preservarle e mantenerle per le generazioni future, aumentando la qualità di vita dei residenti e offrendo esperienze uniche e indimenticabili ai turisti.
Tuttavia, per raggiungere un livello ottimo di sostenibilità nel settore turistico bisogna che sia i viaggiatori sia gli albergatori si sensibilizzino in questo tema e incomincino a seguire alcune pratiche, collaborando tra di loro. Pertanto, attraverso questo articolo, analizzeremo come si può praticare un turismo sostenibile.
Indice dei contenuti
Buone pratiche del turista
Per essere un turista responsabile che vuole praticare il turismo sostenibile è molto semplice ed è sufficiente seguire i seguenti tips:
- scegliere di alloggiare in strutture eco-friendly, poiché sono state costruite nel rispetto dell’ambiente, con lo scopo di combattere il cambiamento climatico e contribuire al sostegno dell’economia locale senza creare inquinamento o sprechi
- cercare di coprire brevi distanze a piedi, in bicicletta oppure utilizzando mezzi di trasporto pubblici o noleggiando veicoli elettrici o ibridi. Infatti, in questo modo si evitano problemi di parcheggio, si riduce l’inquinamento che si produce e, in alcuni casi, si svolge attività fisica
- privilegiare i locali e i ristoranti della zona, i quali utilizzano prodotti tipici e a chilometro zero. Ciò migliora L’economia del luogo dando un reale contributo
- rispettare la cultura locale, ossia il turista non deve sentirsi un ospite, bensi parte della cultura e della società del luogo che sta visitando, seguendo i ritmi e le usanze di quella località
- rispettare L’ambiente, cioè non gettare rifiuti per terra e rispettare la flora e la fauna della zona
Questi sono alcune delle pratiche che un turista può adottare per contribuire alla sostenibilità del turismo.
Ma, a questo punto, che cosa può fare l’albergatore? Scopriamolo qui di seguito.
Buone pratiche dell’albergatore
Per essere un buon albergatore, implicato nella transizione ecologica del settore hospitality, bisogna seguire alcune pratiche, grazie alle quali si può valorizzare il proprio territorio e L’ambiente.
Quindi, prima di tutto, un albergatore deve valutare il proprio impatto sul cambiamento climatico, facendo una stima della propria impronta carbonica per avere una visione d’insieme. Tuttavia, per realizzare quest’analisi bisogna considerare vari fattori come:
- il proprio sito web e la piattaforma utilizzati
- i servizi online offerti
- i trasporti
- i consumi dei dipendenti
- i locali in affitto
- l’arredamento e gli elettrodomestici
- il materiale informatico
- l’elettricità
- gli impianti di condizionamento
Inoltre, l’albergatore deve fomentare i prodotti tipici della zona e gli eventi socio-culturali che si svolgono nella propria località.
Per realizzare queste buone pratiche, bisogna seguire una strategia ben chiara, precisa ed efficace. Per questo, Amenitiz mette a disposizione di tutti gli albergatori la propria strategia per il clima, che include tre fasi fondamentali:
- limitare l’impatto della propria attività in via ddiespansione
- coinvolgere gli stessi clienti in questo approccio diverso
- finanziare progetti di emissione negativa
Inoltre, altro elemento importante che contribuisce a questa strategia è la sensibilizzazione dei propri dipendenti, i quali devono essere coscienti dell’importanza del turismo sostenibile e responsabile e devono raggiungere gli obiettivi dell’azienda per cui lavorano.
L’importanza del turismo sostenibile
Arrivati a questo punto, ci si chiederà perché questo tipo di turismo sì così importante? È molto facile rispondere a questa domanda, poiché il turismo sostenibile rispetta l’ambiente e i paesaggi, valorizzandoli e contribuendo alla loro tutela. Inoltre, contribuisce a ridurre le emissioni di CO2, rallentando di conseguenza il cambiamento climatico. Perciò, ci sono molti fattori in gioco che contribuiscono alla sostenibilità del turismo che sia il turista sia l’albergatore devono conoscere e sensibilizzarsi, con lo scopo di rispettare la biodiversità, l’ambiente e le popolazioni locali.
PRENOTA UNA DEMO GRATUITA OGGI
Quindi, L’ambiente non può aspettare e voi potete contribuire al cambiamento responsabile e sostenibile di cui abbiamo bisogno! � il momento di mettervi in contatto con Amenitiz, richiedendo subito una dimostrazione gratuita.