Dopo un 2020 molto cupo, i professionisti dell’industria del turismo possono finalmente scorgere una luce alla fine del tunnel. Mentre cresce la speranza di un’estate frizzante, il fenomeno dei “viaggi della rivalsa” sta arrivando in Europa e soprattutto in Francia, con grandi promesse alle spalle. Immergiamoci all’interno di questo fenomeno, che sara’ sicuramente la tendenza dell’anno, per spiegare pro e contro.
Cos’� esattamente il “viaggio della rivalsà?
Il termine “revenge travel” � stato coniato dalla società di consulenza McKinsey & Company dopo i primi confinamenti in Cina. All’epoca, l’azienda americana osservò una forte ripresa dei viaggi in Asia, credendo che fosse una rivalsa dei turisti sul tempo perso a causa della pandemia globale.
Inizialmente visto come un fenomeno passeggero, non � rimasto temporaneo, poiché nel 2021 sta emergendo una vera e propria tendenza tra i turisti americani ed europei. Da troppo tempo costretti a rimanere a casa, i viaggiatori non ne possono più e stanno manifestando un desiderio frenetico di rimettersi in movimento. Sono affamati di esperienze e desiderosi di partire, molto più che prima del Covid-19.
Molti turisti in tutto il mondo hanno dovuto far fronte a cancellazioni dell’ultimo momento, e stanno quindi cercando di soddisfare la loro voglia di viaggiare riprendendo il controllo sulla loro vita, per troppo tempo soffocata dalla presenza del virus.
L’impossibilità di muoversi liberamente durante questo disgraziato periodo ha inevitabilmente indotto i viaggiatori ad esser maggiormente coscienti della fortuna che hanno nel muoversi ovunque e in qualsiasi momento, al netto della pandemia. Non possono più dare per scontato questo privilegio e pensare che ci sara’ sempre un volo là ad attenderli così come un paese pronto ad accoglierli.
Uno spirito di rivalsa stimolato dalle vaccinazioni
Il desiderio di viaggiare � legato allo stato emotivo dei viaggiatori. Quanto più il clima � ansioso a causa della pandemia e dei rischi che ne comporta, tanto meno la gente vorrà viaggiare. Infatti, un sondaggio di Global Rescue indica che prima della pandemia, solo il 35% dei viaggiatori era preoccupato per l’incolumità� del viaggio. Durante la pandemia, il numero di viaggiatori preoccupati per la salute e i rischi sanitari � salito al 54%. Covid-19 � il fulcro di tutte le preoccupazioni.
Ora che la situazione sanitaria sta migliorando, il morale � tornato quello di una volta e la voglia di viaggiare, altrettanto. La gente � rincuorata e ben pronta a fare i bagagli e lasciare quei posti con cui ha dovuto convivere per troppo tempo ormai. Lo stesso sondaggio di Global Rescue mostra che le preoccupazioni stanno diventando sempre meno prevalenti sulla scia delle grandi campagne di vaccinazione, con il 77% dei viaggiatori meno inquieti rispetto alla messa in sicurezza dei propri viaggi negli ultimi 6 mesi del 2021. E fino al 57% si aspetta di viaggiare a livello internazionale tra la primavera e l’inverno di quest’anno.
Un altro sondaggio di Global Rescue mostra che il 73% dei viaggiatori si sentirebbe più sicuro ad affrontare un viaggio se fosse vaccinato contro il Covid-19, mentre solo il 36% dei viaggiatori la penserebbe altrettanto facendo affidamento al solo test PCR. Due terzi dei turisti confessano addirittura di volere che gli altri viaggiatori siano vaccinati.
Il viaggio della rivalsa consiste nel recuperare le occasioni perse. Non si tratta necessariamente di viaggiare più che in passato per compensare, ma piuttosto di lasciarsi alle spalle il passato e ricominciare a sognare destinazioni lontane. Di conseguenza, i turisti sono ora inclini a pianificare vacanze più lunghe e più costose. Non vogliono sprecare un altro anno e sono disposti a spendere quasi avidamente.
Un budget più grande da spendere per il viaggio della rivalsa
Oltre ad una grande frustrazione tra i viaggiatori, i numerosi confinamenti hanno causato una bella scossa all’economia mondiale. Nonostante un calo significativo del PIL in quasi tutti i paesi, i potenziali viaggiatori sono stati in realtà in grado di preservare le loro tasche, poiché durante il lockdown la spesa � rimasta pressoché limitata.
In Francia, per esempio, l”Observatoire Francais des Conjonctures Economiques� stima che i “risparmi da Covid”, che sono risparmi indesiderati accumulati in due anni, potrebbero ammontare a quasi 160 miliardi di euro. Gli economisti della Banque de France si aspettano addirittura che la cifra raggiunga i 200 miliardi di euro. Una quantità astronomica, che non rimarrà inutilizzata non appena si presenterà l’occasione. Cosa faranno allora i turisti francesi e internazionali con tutti questi soldi?
Il viaggio della rivalsa conduce verso diversi tipi di destinazione
Come conferma la tendenza dei viaggi revenge, i viaggiatori si preparano a spendere più del solito in questa stagione estiva. Le destinazioni che saranno favorite sono luoghi all’aperto, circondati dalla natura e preferibilmente lontani.
L’indagine di Tourlane su 1.200 viaggiatori nell’ottobre 2020 ci dà una buona idea di cui che i viaggiatori ricercano ora che la capacità di viaggiare � tornata alla ribalta.
Una fuga nella natura
Per molte persone, i molteplici confinamenti hanno creato sensazioni di soffocamento, a causa della mancanza di accesso agli spazi aperti. Pertanto, la migliore rivalsa per i viaggiatori sara’ quella di rispondere al richiamo della natura. Gli spazi aperti portano anche più fiducia e sicurezza, e permettono di passare del tempo all’aria aperta senza dover necessariamente indossare maschere.
Una vacanza sulla spiaggia
Dopo aver passato così tanto tempo chiusa in casa, la gente sente davvero la mancanza del sole. Per questo motivo, una delle destinazioni più popolari per la stagione estiva � la spiaggia, con la sua sabbia fine e l’acqua turchese. Tutti coloro che hanno vissuto un anno molto complicato intendono prendersi la loro rivincita offrendosi una meritata pausa, sorseggiando un cocktail tropicale al suono delle vicine onde del mare.
Destinazioni più lontane
Con i “risparmi da Covid” accumulati involontariamente dai turisti, il desiderio di viaggiare più lontano e più a lungo sta crescendo rapidamente. Questo desiderio nasce soprattutto per soddisfare se stessi, nel caso in cui la pandemia e le restrizioni tornino, costringendo i viaggiatori a rimanere di nuovo bloccati.
Momenti di relax e benessere
Il viaggio della rivalsa � anche propedeutico a ripristinare la salute e ricaricare le batterie dopo un periodo difficile. I vacanzieri saranno inclini a usare il denaro risparmiato durante il lockdown per pagare servizi extra, come massaggi, trattamenti, pasti eccezionali, o qualsiasi altro servizio che portarà loro benessere, fisico e mentale.
Destinazioni meno popolari
Anche se i turisti non hanno più voglia di aspettare e sono super eccitati all’idea di poter viaggiare di nuovo, la sicurezza sara’ ancora nella mente di tutti. I viaggiatori manterranno sicuramente le loro precauzioni ed eviteranno comunque di recarsi nelle zone turistiche popolari o nelle grandi città.
Trepidanti per tornare ad assaporare il clima di vacanza dopo tanto tempo, i turisti di tutto il mondo stanno ora abbracciando la frenesia del “viaggio della rivalsa”. Questa va vista come una grande opportunità per gli albergatori, che devono essere pronti ad accogliere tutti questi viaggiatori. Preparati al meglio grazie ad Amenitiz. I nostri esperti ti attendono per spiegarti il nostro software attraverso una dimostrazione gratuita.