All’apertura di un gîte o di un B&B, il proprietario può etichettare la sua struttura. Questa procedura non è obbligatoria, è a discrezione del proprietario. Oggi in Francia ci sono più di quindici etichette diverse. Ogni etichetta ha caratteristiche proprie e richiede il rispetto di specifiche precise. Di fronte alla moltitudine di etichette, il proprietario può trovarsi un po’ smarrito. Grazie a questo articolo, individua l’etichetta più legata al tuo progetto.
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Etichettatura della vostra azienda : vantaggi e svantaggi
L’iscrizione ha un’etichetta che offre ai proprietari una serie di vantaggi. Non appena il suo stabilimento viene etichettato, il proprietario riceve una sovvenzione dal Consiglio Generale. L’importo varia a seconda dei reparti, in media 18 000 per un gîte e 4000 per un bed and breakfast. Questo contributo finanziario può aiutare i proprietari a sviluppare il loro progetto. Allo stesso tempo, beneficiano di una maggiore visibilità e credibilità grazie alla reputazione delle etichette. Alcuni di loro offrono anche servizi ai proprietari per commercializzare il loro stabilimento attraverso una guida cartacea o attraverso il sito web ufficiale dell’etichetta. Ai proprietari vengono offerti corsi di formazione sul tema degli alloggi e delle camere per gli ospiti. A titolo di esempio, l’associazione “Gîte de France” organizza corsi di formazione sulle differenze culturali e corsi di lingua per aiutare i proprietari ad accogliere gli ospiti internazionali.
Quando decide di aderire ad un’etichetta, il proprietario si impegna a rispettare una serie di regole riguardanti le strutture dello stabilimento ma anche l’accoglienza dei viaggiatori. Ogni marchio ha i propri criteri per garantire la qualità di un’azienda. In alcuni casi, gli alloggi possono essere classificati in base al numero di condizioni soddisfatte. Inoltre, l’appartenenza ad un’etichetta ha un costo. Nella maggior parte dei casi, i proprietari sono tenuti a pagare una tassa annuale per ottenere il marchio per il loro stabilimento.
Etichette riconosciute dal ministero del turismo
Ci sono 3 grandi etichette riconosciute dal Ministero del Turismo. Il “Gite de France” è il più conosciuto. L’associazione riunisce più di 45.000 proprietari di gîtes e B&B. Inizialmente, questo marchio è stato creato per incoraggiare lo sviluppo delle aree rurali. Il capitolato d’oneri si basa su quattro punti essenziali: autenticità, comfort, turismo e qualità. Oltre alla quota annuale, su ogni prenotazione effettuata tramite la piattaforma Gîte de France viene applicata una commissione. Il suo ultimo accordo con il colosso della distribuzione, Expedia, le permette di raggiungere i viaggiatori di tutto il mondo.
Il marchio “Clévacances” elenca diversi tipi di proprietà: appartamenti, case, residence, chalet, alloggi insoliti… La qualità e il comfort degli alloggi sono alla base dei 200 criteri controllati. È stato creato un sistema di archiviazione per ordinare gli alloggi. Si basa sull’assegnazione delle chiavi e varia da 1 (semplice comodità) a 5 (equipaggiamento e ambiente eccezionale).
Infine, il marchio “Accueil Paysan” riunisce i proprietari che hanno un legame con l’agricoltura, siano essi agricoltori o meno. Lo scopo di questa distinzione è quello di promuovere il terroir e il know-how contadino. I criteri per l’ottenimento del marchio sono incentrati sui valori dell’agricoltura e dell’ecologia. Questa è un’opportunità per i viaggiatori di scoprire il mondo rurale. Gli alloggi non sono classificati perché questa etichetta si basa sullo scambio e la condivisione.
Etichette tematiche
Oltre alle etichette tradizionali, ci sono anche etichette create intorno a un tema specifico. Il “marchio europeo di qualità ecologica” premia i proprietari impegnati in un approccio ambientale. L’obiettivo è quello di promuovere gli stabilimenti rispettosi dell’ambiente (selezione selettiva, utilizzo di prodotti riciclati, ecc.) Un viaggiatore preoccupato per il suo impatto sull’ambiente si reca in questo tipo di stabilimento.
Riconosciuto come marchio prestigioso, il marchio “Bienvenue au Château” offre una collezione di camere nei castelli francesi. Questa distinzione è stata creata per preservare il patrimonio storico e architettonico di case eccezionali. È un’opportunità per il viaggiatore di vivere nei panni di un signore per tutta la durata di un soggiorno. Per aderire a questa etichetta, i proprietari sono tenuti a parlare correntemente l’inglese.
Infine, il marchio “Turismo e Handicap” riunisce gli alloggi accessibili alle persone con disabilità. Devono essere realizzate le infrastrutture necessarie per accogliere le persone a mobilità ridotta. L’obiettivo di questo marchio è quello di incoraggiare un turismo accessibile a tutti. Contrariamente ad altre etichette, l’iscrizione è gratuita, il proprietario deve solo pagare la spiaggia da fissare sulla facciata del suo stabilimento. Questa distinzione può essere ottenuta da altri tipi di stabilimenti: ristoranti, birrerie, parchi di divertimento…
Anche se l’appartenenza ad un’etichetta permette di ottenere visibilità, il proprietario deve rispettare regole precise. Quest’ultimo, infatti, non è più totalmente libero nella gestione del suo stabilimento. Per questo motivo il proprietario che desidera etichettare la sua proprietà deve studiare ogni etichetta per trovare l’etichetta che gli corrisponde. Una volta ottenuta l’etichetta, non esitate a menzionarla sul vostro sito web per informare i viaggiatori.