Siete stanchi delle politiche e delle clausole imposte dalle OTA? Volete intraprendere un percorso per emanciparvi da loro, favorendo la vendita diretta? Scoprite assieme a noi un altro punto del Manifesto Hotrec, una guida fondamentale per tutti gli albergatori che vogliono diminuire la dipendenza dai grandi intermediari turistici.
In questo post approfondiremo il sesto punto del manifesto, che dice testualmente:
6. “No, a concedere camere in vendita a canali d’intermediazione che utilizzano sistemi d’asta e couponing poco trasparenti”; albergatori, non lasciate fino al 40% di commissioni per accedere a programmi “particolari” di visibilità.
Come scegliere i canali d’intermediazione per l’hotel?
(Groupon è uno dei più famosi siti d’acquisti)
La scelta dei partner è essenziale per lo sviluppo della vostra attività:il partner ideale è quello che lavora con voi per migliorare la situazione della vostra struttura in un’ottica di beneficio reciproco.
In questi tempi di crisi ogni possibilità può essere un’opportunità, per questo molti albergatori decidono di utilizzare alternative ai classici canali di distribuzione, come i coupon site.
I sistemi di couponing permettono di mettere le offerte del vostro hotel in una vetrina molto grande, che garantisce un’ottima visibilità nei confronti degli utenti che sono alla ricerca degli “affari migliori”.
Tali siti permettono di risolvere in maniera molto rapida i vostri problemi di visibilità, facendovi accedere a un serbatoio di potenziali clienti molto ampio.
Ma non è tutto oro quello che luccica: dal momento che questi apportano un basso profitto e visibilità soprattutto nel breve termine, bisognerebbe utilizzarli preferibilmente nei periodi di bassa occupazione o in fase di start up, per promuovere il proprio brand.
Per darvi un’idea della bassa profittabilità di questi sistemi tenete presente che l’albergatore, per entrare, deve scontare di molto le proprie tariffe. Alla fine, l’albergatore, in questa operazione guadagnerà un piccolo margine, poiché oltre allo sconto della tariffa, una percentuale del profitto finisce nelle tasche della piattaforma di couponing.
Questo sistema, oltre a non garantire la sostenibilità economica della vostra struttura, danneggia il posizionamento del brand del vostro hotel nella mente dei consumatori. Infatti, gli utenti si fidelizzeranno al sito del “distributore” e non al vostro Sito Ufficiale. In questo modo, al di là della perdita dell’opportunità di fidelizzazione dei clienti, viene svalutato il servizio offerto dall’albergatore, riducendo il tutto a una semplice “offerta” che presto verrà dimenticata.
Per questo motivo, è opportuno scegliere partner che valorizzino il vostro lavoro e che aumentino la visibilità della vostra struttura chiedendo un corrispettivo sostenibile per entrambe le parti.
Come impostare una strategia distributiva efficace?
Per impostare una politica di distribuzione di successo bisogna seguire determinati step, con l’obiettivo di trasformare la vendita diretta attraverso il Sito Ufficiale nel primo canale per fatturato e redditività:
– Dotarsi di un Sito Ufficiale con un’interfaccia grafica semplice e intuitiva, che valorizzi le qualità della propria struttura. Integrare al Sito, un booking engine flessibile e tecnologicamente avanzato che permetta l’integrazione sui vari portali di distribuzione (le OTA, i siti di acquisti, ecc) e di visibilità (TripAvisor, Google, Trivago, Kayak, Nozio, ecc);
– Impostare una presenza diversificata sui vari portali d’intermediazione, pubblicando solo le tariffe base su questi portali, sfruttando il cosiddetto “Billboard Effect“;
– Attivare una campagna di promozione multicanale per il tuo hotel, per far fronte alle nuove abitudini di ricerca dei viaggiatori, in modo da essere presente nelle aree di maggiore visibilità dove il cliente ricerca le informazioni che gli occorrono per prenotare.
Avete utilizzato i siti d’asta e/o di couponing per il vostro hotel, B&B o altra tipologia di struttura? Siete sicuri di aver scelto i partner giusti per la vostra distribuzione online?
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