
Dal 2 al 5 febbraio 2026, il quartiere fieristico di Riva del Garda si prepara ad accogliere la 50esima edizione di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza. L’evento, organizzato da Riva del Garda Fierecongressi, si conferma un punto di riferimento per il settore dell’ospitalità e della ristorazione, e per il 2026, registra già oltre 750 espositori confermati e selezionati tra le eccellenze di tutti i segmenti del comparto.
Per l’economia italiana, l’HoReCa rappresenta un motore essenziale, con un valore di oltre 107 miliardi di euro, 1,5 milioni di addetti ai lavori e 382 mila imprese nel 2024 (come evidenziato dal Rapporto di Teha Group 2025). Hospitality interpreta questa vitalità proponendo una visione sempre più trasversale e contemporanea, capace di coniugare formazione, sperimentazione e apertura alle nuove forme di accoglienza. Come sottolinea Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality:
Valorizziamo l’esperienza maturata e la integriamo con progettualità capaci di ispirare operatori, aziende e territori. La manifestazione rafforza la sua identità combinando formazione, sperimentazione e attenzione alle nuove esigenze dell’accoglienza tra accessibilità e inclusività: dal food & beverage al design, fino al turismo outdoor e all’innovazione digitale.
Startup for Hospitality: torna il contest dedicato all’innovazione
Prosegue anche nel 2026 la collaborazione tra Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza e WMF – We Make Future, con una nuova edizione del contest Startup for Hospitality. Realizzato con il supporto di Trentino Sviluppo, il concorso è dedicato alle startup che hanno già sviluppato o intendono sviluppare soluzioni innovative per l’HoReCa con applicazioni concrete per hotel, ristoranti, bar e strutture ricettive.
La call – aperta fino all’11 gennaio 2026 – punta a individuare progetti in grado di accelerare l’evoluzione del settore: dalle tecnologie per la domotica e le smart-room ai sistemi di gestione delle prenotazioni, dall’ottimizzazione dei processi operativi alla sensoristica, fino alle soluzioni per la guest experience, il food & beverage tech, l’automazione, l’efficientamento energetico e, più in generale, tutte le innovazioni ad alto impatto dedicate al mondo dell’ospitalità professionale.
Le cinque startup finaliste parteciperanno alla giornata inaugurale della 50esima edizione di Hospitality, dove avranno l’opportunità di raccontare il proprio progetto. La vincitrice parteciperà alla serata di gala dedicata alla celebrazione delle 50 edizioni della manifestazione e, inoltre, potrà prendere parte al WMF – We Make Future, in programma a BolognaFiere dal 24 al 26 giugno 2026.
Hotel & Co Arena: formazione e aggiornamento per i professionisti
Accanto al percorso espositivo, il programma formativo di Hospitality Academy propone incontri di aggiornamento professionale con esperti, opinion leader e associazioni di categoria che si alterneranno sul main stage e nelle 7 arene tematiche.

Grande attenzione al tema dell’hotel management, protagonista degli appuntamenti realizzati in collaborazione con Teamwork nella Hotel & Co Arena, in programma martedì 2 e mercoledì 3 febbraio. I formatori esperti toccheranno le tematiche più rilevanti: dalla comunicazione con gli ospiti alle strategie di marketing (come i sistemi premianti e l’utilizzo dell’AI nell’analisi del CRM), dal revenue management al controllo di gestione, sino alle testimonianze di alcune best practice tra cui Agostino Scialfa, CEO di Hotel Cosmopolitan Bologna, e Matteo Vincenzi, COO di Truly Italy. Non mancherà un approfondimento sull’ospitalità nel Garda e in Trentino, per mettere in luce le opportunità di sviluppo e gli errori più comuni da evitare durante una ristrutturazione.
Ad inaugurare il calendario della Hotel & Co Arena, lunedì 2 febbraio, sarà l’intervento “Più Clienti, meno costi: come fare cassa con la nuova cucina vegetale”, a cura dello chef Stefano Momenté, pioniere della cucina vegetale moderna. Un appuntamento pensato per offrire ai professionisti della ristorazione strumenti immediati per migliorare marginalità, ridurre gli sprechi e i costi, sviluppare menu innovativi e inclusivi che rispondono alle nuove richieste del mercato.
Novità ed esperienze per la 50esima edizione
Trasversali a tutta la fiera, i temi di inclusione e accessibilità trovano spazio anche nell’area food, con concorsi e iniziative promossi da associazioni attive nella valorizzazione delle diversità e delle abilità di ognuno. Particolare attenzione è rivolta alle esigenze alimentari specifiche, grazie alle attività di AIC – Associazione Italiana Celiachia del Trentino-Alto Adige. Inoltre, sia online che attraverso la app Hospitality Digital Space, sarà possibile selezionare determinate categorie – tra cui Kosher, Halal, Lactose Free, Bio – per identificare gli espositori che offrono prodotti o soluzioni utili a venire incontro a tutte le necessità della propria clientela.
Ritornano anche le H Experience, il format dedicato alle iniziative esperienziali pensate per offrire momenti unici e coinvolgenti ai visitatori. Tra queste, DI OGNUNO, lo spazio immersivo dedicato all’accessibilità e all’inclusione – realizzato da Hospitality in collaborazione con Village for all – V4A, il primo network italiano di ospitalità accessibile, e Lombardini22, gruppo leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria – che quest’anno con “Orizzonti Possibili” esplora il viaggio outdoor come metafora della vita e del turismo, offrendo spunti pratici.
In questa direzione si inserisce anche la proposta di AbilNova che porta in fiera il truck “Dark on the Road” e l’esperienza sensoriale “Un caffè al buio, per guardare oltre“, un bar completamente oscurato dove i visitatori, guidati da persone non vedenti, vivono un percorso di sensibilizzazione.
Anche quest’anno, ADI VTAA – Associazione per il Design Industriale di Veneto e Trentino-Alto Adige cura una mostra che mette in dialogo design e ambienti dell’accoglienza.

Per l’edizione 2026 il focus è sul benessere nell’ospitalità, raccontato come esperienza multisensoriale nel progetto “Focus on Wellness: I 5 sensi“. Il percorso coinvolge vista, tatto, olfatto, udito e gusto attraverso materiali naturali, profumi personalizzati, suoni e installazioni tattili e visive. In collaborazione con diversi importanti partner, l’esposizione integra design, antropologia e botanica per mostrare come fragranze, piante benefiche e paesaggi sonori possano favorire il benessere psicofisico e sostenere una progettazione più attenta e sostenibile.
Con RPM – Riva Pianeta Mixology l’arte della miscelazione torna protagonista. Tra essenze, liquori e accessori per il bartending, i visitatori vivranno un’esperienza immersiva a 360 gradi con The Spirits Escape, un percorso, tra reale e virtuale, dedicato alla sperimentazione di cocktail innovativi a base di tequila pensato per mixologist, bartender e professionisti dell’hôtellerie.

Inoltre, tra le H Experience non manca un approfondimento nel mondo digitale nell’area AI Playground, all’interno del padiglione B3 dedicato alle tecnologie. Uno spazio interattivo con soluzioni AI based per migliorare processi e performance aziendali.
E, per celebrare la 50esima edizione, la manifestazione esce dai padiglioni e anima il territorio con Hospitality Out&About – La fiera si accende in città, un calendario diffuso di eventi e iniziative speciali realizzati in collaborazione con realtà del settore.
Una manifestazione internazionale con opportunità di business globali
Anche per l’edizione 2026, è confermata la certificazione di manifestazione internazionale, status che consente agli espositori di accedere agli incentivi Simest dedicati alla partecipazione a fiere internazionali e, allo stesso tempo, favorisce l’incoming di operatori esteri. Grazie al Buyer Programme, sviluppato anche col supporto dell’Agenzia ICE (ITA-Italian Trade Agency), saranno presenti operatori provenienti da mercati europei per creare sempre maggiori connessioni e opportunità di business per gli espositori.
Informazioni e programma
Hospitality 2026 si terrà presso il Quartiere fieristico di Riva del Garda dal 2 al 5 febbraio. Per consultare il programma completo degli eventi e per ricevere maggiori informazioni su come partecipare alla fiera, visita il sito web e i canali social della manifestazione.

Valorizziamo l’esperienza maturata e la integriamo con progettualità capaci di ispirare operatori, aziende e territori. La manifestazione rafforza la sua identità combinando formazione, sperimentazione e attenzione alle nuove esigenze dell’accoglienza tra accessibilità e inclusività: dal food & beverage al design, fino al turismo outdoor e all’innovazione digitale. 