A novembre 2025, l’Italia supera la Grecia e la Spagna per tasso di saturazione Online Travel Agencies (OTA) e tariffa media, rispettivamente a quota 46,7% (+5% su novembre 2024) e 122,80 euro (The Data Appeal Company).
Un dato che fa da raccordo tra il 53,5% di saturazione OTA registrato a ottobre (+5,7% su ottobre 2024) e il 37,4% di dicembre (The Data Appeal Company). Un numero, soprattutto, che sottolinea l’ottima prestazione dei “mesi spalla”: anche settembre, infatti, era andato molto bene, totalizzando 14,8 milioni di arrivi (+1,09% su settembre 2024) e superando i 52,4 milioni di presenze (+3,66%), con una permanenza media di 3,5 notti per soggiorno (ISTAT). Sotto i riflettori, in particolare, la componente internazionale, in aumento degli arrivi del +2,94% e delle presenze del +5,48% rispetto allo stesso mese del 2024 (ISTAT), e il traffico aereo che ha superato i 22,3 milioni di passeggeri (+2,4% sul 2024) (Assaeroporti).“L’ottimo andamento dei mesi meno canonici, in attesa dei dati sulle festività natalizie, è l’ulteriore riconferma di un turismo sempre più destagionalizzato e distribuito. Una trasformazione di cui beneficiano tutti: turisti, operatori e ambiente, a tutto vantaggio del benessere socio economico dell’Italia intera – afferma il ministro del Turismo Daniela Santanchè –. Ed è anche l’ennesima dimostrazione che il nostro amato Belpaese sa offrire soluzioni, proposte ed esperienze turistiche fruibili in qualsiasi periodo dell’anno”. Qui il link all’infografica completa.
(Per maggiori informazioni: www.ministeroturismo.gov.it)
