

Tra foglie e tramonti, la Generazione Z sta trasformando l’autunno nella propria alta stagione, alla ricerca di lusso a buon mercato e viaggi internazionali.
I giovani più giovani potrebbero non essere più l’esercito del surf, ma quello delle camminate nei boschi e dei colori delle foglie che riprendono quelli del tramonto.
Infatti, mentre noi stiamo ancora lì a pensare al ponte di Ferragosto, i ragazzi — i Gen Z — stanno prenotando voli, affittando camper e facendo screenshot di alberi arancioni come se fossero poster per un festival estivo. I trend di quest’anno lo confermano: le ricerche dei viaggiatori Gen Z per l’autunno sono salite del 26% rispetto allo scorso anno.
Un po’ di tempo fa ti avevamo parlato di come settembre stia diventando il nuovo agosto, ma oggi vogliamo spingerci un po’ più in là e provare a capire se l’autunno sta diventando l’estate delle nuove generazioni.
Con tutto ciò che ne comporta.
Alla ricerca di colori e… lusso conveniente
Abbiamo già dato un fatto importante sul crescente interesse dei giovani per il periodo autunnale, ma eccone altri che aiutano a capire meglio lo scenario:
- Il foliage è serio
L’83% degli intervistati considera il foliage importante nella scelta della destinazione. Quindi non è solo una foto carina: è un criterio di scelta. - Lusso si, ma al miglior prezzo
I giovani vogliono esperienze wow e ricercate, ma non sono disposti a pagare cifre esorbitanti. Ecco perché, nel periodo di bassa stagione, una meta come Parigi sta ricevendo sempre più attenzioni. - L’autunno è la stagione delle “imitazioni”
A proposito di risparmio, le nuove generazioni non trovano le soluzioni più economiche solo scegliendo i periodi di bassa stagione, ma anche puntando sui cosiddetti “dupes”, ossia quelle mete che ricordano le destinazioni famose, ma, essendo meno note, offrono ancora prezzi abbordabili.
4 consigli per sfruttare questa nuova alta stagione
Ora sappiamo che i giovani non amano l’autunno solo per il colore dei paesaggi e lo scricchiolio delle foglie, ma anche per le sorprese (positive) che può riservare e le tariffe agevolate che può offrire.
Capiamo allora come trarre vantaggio da questo quadro.
1. Impacchetta il foliage.
Promuovi pacchetti che contengano le due cose più importanti per i giovani: l’autunno (e il foliage, se c’è) e il risparmio. Un esempio può essere una combo di pernottamento + guida escursionistica + degustazioni locali al tramonto.
2. Sii visivo
Il foliage su Instagram è potentissimo: i colori delle foglie e la luce del sole autunnale vendono più di mille brochure. Ecco perché è importante puntare tanto sull’elemento visivo e sui social. Instagram. TikTok, reel e luci calde: mostra alle persone quanto è bello vivere l’autunno nella tua location.
3. Offri la flessibilità
Sconti per soggiorni mid-season, last minute, promozioni early-booking per autunno: tutto quello che può dare ai giovani una certa libertà (e un po’ di risparmio) è un incentivo alla prenotazione.
4. Punta su esperienze uniche
Ricorda, i giovani cercano l’autenticità: collabora con guide locali, agriturismi e produttori per proporre camminate nei boschi, raccolta funghi o frutti, laboratori artigianali, eventi serali attorno al fuoco, degustazioni di prodotti tipici autunnali. Insomma, tutto quello che possa permettere alle persone di vivere il vero sapore della tua terra.
Insomma, stiamo vedendo un interesse crescente da parte dei giovani per la stagione autunnale, complici i suoi colori inebrianti, la scoperta di località suggestive e ancora poco inflazionate e il risparmio del periodo di bassa stagione.
Per le località che offrono tutto questo, l’autunno può essere davvero la nuova estate!