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Come disintermediare dalle OTA e riprendere il controllo

  • Karina
  • 18 Giugno 2025
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Questo articolo è stato scritto da Chekin. Clicca qui per leggere l'articolo originale

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Le Online Travel Agencies (OTAs) hanno trasformato il settore dell’ospitalità aprendo le porte a un pubblico globale. Ma hanno anche vincolato gli albergatori a commissioni elevate, accesso limitato ai dati degli ospiti e controllo ridotto sull’esperienza di prenotazione. Non c’è da stupirsi che sempre più albergatori si chiedano come disintermediare dalle OTA e se ne valga la pena.

In questa guida analizzeremo i vantaggi e le sfide della disintermediazione, illustreremo i passaggi pratici per ridurre la dipendenza dalle OTA e mostreremo come Chekin supporta questo cambiamento attraverso l’automazione, la personalizzazione e l’acquisizione dei dati degli ospiti.

Perché disintermediare dalle OTA?

Prima di addentrarci nel come, è importante capire il perché. Le OTA come Booking.com, Airbnb ed Expedia offrono una visibilità senza pari, ma hanno un prezzo:

  • Commissioni fino al 20%
  • Controllo limitato sul messaggio del brand
  • Dati degli ospiti limitati, che ostacolano il remarketing
  • La fedeltà degli ospiti che appartiene all’OTA, non al tuo brand

La disintermediazione non consiste nell’eliminare completamente le OTA, ma nel bilanciare il mix di distribuzione e coltivare un canale diretto più forte.

Scopri di più:

Prenotazione diretta hotel: Una guida per ridurre la dipendenza da OTA

Disintermediazione Turistica: Guida delle Prenotazioni Dirette

Come disintermediare dalle OTA: strategie chiave

1. Ottimizza il tuo sito web per le prenotazioni dirette

Il tuo sito web è lo strumento più efficace per ottenere prenotazioni dirette. Investi in:

  • Design ottimizzato per dispositivi mobili
  • Disponibilità e parità di prezzo in tempo reale
  • CTA chiare (“Prenota direttamente e risparmia”)
  • Motore di prenotazione integrato
  • Chat live o supporto clienti automatizzato

Utilizza strumenti come Google Hotel Ads o la metaricerca di TripAdvisor per dare visibilità alle tue offerte dirette.

2. Offrire incentivi per gli ospiti diretti

Offri ai viaggiatori un motivo per evitare le OTA:

  • Sconti o vantaggi esclusivi (check-in anticipato, check-out posticipato)
  • Colazione o drink di benvenuto gratuiti
  • Preferenze di camera personalizzate o opzioni di upgrade
  • Punti fedeltà o premi per soggiorni successivi

La chiave è evidenziare i vantaggi in modo chiaro e onesto sul tuo sito web e sui social media.

3. Cattura le email degli ospiti, anche dalle prenotazioni OTA

Un elemento centrale della disintermediazione è la proprietà dei dati. La maggior parte delle OTA maschera gli indirizzi email degli ospiti, ma è comunque possibile raccoglierli tramite:

  • Strumenti di check-in digitale (come Chekin) che richiedono l’invio di un’email prima dell’arrivo
  • Pagine di accesso Wi-Fi che richiedono l’invio di un’email in cambio dell’accesso
  • Moduli post-prenotazione per raccogliere le preferenze
  • Incentivi in ​​struttura per l’iscrizione a una newsletter o a un programma fedeltà

Una volta ottenuta la vera e-mail, puoi iniziare a coltivare una relazione diretta.

4. Aumenta le vendite e personalizza l’esperienza degli ospiti

Creare esperienze memorabili crea fidelizzazione. Usa l’automazione per:

  • Invia offerte aggiuntive prima dell’arrivo (parcheggio, spa, cena)
  • Offri upgrade o servizi aggiuntivi a metà soggiorno
  • Condividi itinerari personalizzati
  • Richiedi recensioni dopo il check-out

5. Aumenta le vendite e personalizza l’esperienza degli ospiti

Creare esperienze memorabili crea fidelizzazione. Usa l’automazione per:

  • Invia offerte aggiuntive prima dell’arrivo (parcheggio, spa, cena)
  • Offri upgrade o servizi aggiuntivi a metà soggiorno
  • Condividi itinerari personalizzati
  • Richiedi recensioni dopo il check-out

Chekin consente che questi flussi avvengano senza intoppi e aiuta gli hotel a instaurare un rapporto anche con gli ospiti delle OTA.

Pro e contro della disintermediazione dalle OTA

Pro

  • Margini più elevati senza commissioni OTA
  • Maggiore controllo su brand, prezzi ed esperienza degli ospiti
  • Rapporto diretto con gli ospiti per il marketing futuro
  • Maggiori opportunità di upselling e ricavi accessori

Contro

  • Richiede tempo e investimenti nel marketing
  • Minore visibilità rispetto alle grandi piattaforme OTA
  • Maggiore responsabilità per il servizio clienti e la conversione
  • Rischio di sovrastimare la domanda diretta

La disintermediazione è più efficace se attuata gradualmente, con un mix equilibrato di traffico OTA e diretto.

Come Chekin supporta la disintermediazione

Chekin consente agli albergatori di disintermediare in modo sicuro ed efficace automatizzando i processi chiave che supportano la crescita delle prenotazioni dirette:

  • Acquisizione email tramite check-in digitale, anche per gli ospiti delle OTA
  • Verifica degli ospiti per ridurre le frodi e soddisfare i requisiti legali
  • Upselling automatizzato tramite flussi di ospiti personalizzati
  • Riscossione e rendicontazione delle tasse di soggiorno per la piena conformità
  • Esperienze personalizzate per gli ospiti tramite strumenti di comunicazione personalizzati

Conclusione: la disintermediazione è un investimento a lungo termine

Ti stai chiedendo come disintermediare dalle OTA? Inizia dai tuoi dati, dal tuo sito web e dall’esperienza dei tuoi ospiti. Concentrati sull’aggiunta di valore, sulla creazione di fiducia e sull’automazione di touchpoint intelligenti.

Con la giusta strategia, puoi ridurre la dipendenza dalle OTA, aumentare i profitti e creare un’esperienza che invogli gli ospiti a tornare tramite i tuoi canali diretti.

Scopri come Chekin può aiutarti ad automatizzare il check-in, a rimanere conforme alle normative, a proteggere la tua struttura e ad aumentare il fatturato, risparmiando l’87% del tuo tempo e ottenendo di più da ogni prenotazione.

Prova gratuita per 14 giorni, senza carta di credito!

Si prega di cliccare qui per accedere all'articolo originale completo.

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