

Ottanta milioni di euro di ricavi e cinquanta milioni di euro di profitto operativo lordo. Sono questi i numeri che certificano il successo del modello di business di Numa Group, ad oggi attiva in 36 città d’Europa e in 15 Paesi.
Nel 2024, Numa si è espansa in nuovi mercati e ha rafforzato la sua presenza su quelli esistenti. Tra le tappe fondamentali l’ingresso nel Regno Unito, evidenziato dal lancio di Numa Bloom nel quartiere Bloomsbury di Londra. Questa struttura in stile georgiano esemplifica la capacità di NUMA di combinare il fascino storico con servizi digitali all’avanguardia per gli ospiti.
L’acquisizione di Native Places, un marchio di aparthotel lifestyle leader nel Regno Unito, ha ulteriormente rafforzato il portafoglio di Numa con oltre 800 unità a Londra, Manchester, Edimburgo e Glasgow. L’integrazione di Native Places segna un passo significativo nella strategia di Numa per sviluppare il mercato britannico, migliorando al contempo l’offerta per i viaggiatori leisure e business.
La società ha fatto passi da gigante anche in Europa meridionale, con l’espansione in Spagna e Portogallo. A Madrid, una partnership con Alting ha trasformato un importante edificio commerciale in Fuencarral in un complesso di appartamenti turistici all’avanguardia. A Lisbona e Malaga, Numa si è assicurata nuove proprietà per soddisfare la crescente domanda in questi mercati ad alto potenziale. Nel frattempo, l’Italia ha registrato una crescita notevole con nuove proprietà a Roma, Venezia e Firenze sotto la guida di Umberto Ottaviani, nominato General Manager per l’Italia.
Anche la regione nordica è diventata un punto focale di espansione. Numa ha lanciato la sua prima proprietà nel quartiere alla moda di Nørrebro, a Copenaghen, in collaborazione con Invesco Real Estate. Questa mossa sottolinea l’impegno di Numa nel portare il proprio innovativo modello di ospitalità in Scandinavia.
Christian Gaiser, CEO di NUMA Group, afferma: “In Numa stiamo ridefinendo il settore dell’ospitalità sfruttando soluzioni tecnologiche all’avanguardia per soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei viaggiatori moderni. Negli ultimi anni abbiamo costruito un business in Europa redditizio e resistente, basato su indici di copertura degli affitti sostenibili e su un bilancio solido. Con l’aggiunta di 80 milioni di euro di ricavi e di circa 50 milioni di euro di profitto operativo lordo, Numa prevede nuovamente una forte crescita nazionale e internazionale nel 2025 e oltre. Con oltre 1 milione di notti e una crescita dei ricavi oltre il 100% nel 2024 rispetto al 2023, questi risultati evidenziano la nostra capacità di crescere, offrendo esperienze eccezionali agli ospiti”.
Gaiser aggiunge: “Mentre continuiamo a espandere Numa, stiamo esplorando attivamente ulteriori opportunità di M&A per rafforzare la nostra posizione di operatore AI-driven più lungimirante nel settore dell’ospitalità”.