Esordirà a inizio 2025, la prima delle due novità romane nella pipeline di Pacini Group. La società di hospitality development ha infatti fissato a febbraio l’opening del The Goethe Hotel, luxury boutique hotel cinque stelle da 27 camere.
Ispirato al Grand Tour e all’eredità intellettuale e artistica di dell’omonimo gigante della letteratura tedesca, il The Goethe Hotel sorge in via del Fiume – tra l’Ara Pacis e Piazza del Popolo – e sarà parte di parte del circuito Small Luxury Hotels of the World.
“Ogni angolo dell’hotel – spiega Emidio Pacini, CEO & Founder di Pacini Group – è pensato per evocare emozioni e celebrare lo spirito dei grandi viaggiatori e intellettuali di un tempo, tra bauli originali, libri e quadri, questo hotel è permeato di cultura e di un design avvolgente”.
Il design dell’hotel segue due principi cardine della filosofia goethiana: il rapporto con gli oggetti, che acquisiscono un valore quasi taumaturgico, e la forza dell’arte e della cultura, che per Goethe rappresenta il legame più saldo con il mondo e al contempo il mezzo più sicuro per evadere da esso.
All’ingresso, gli ospiti saranno accolti dalla libreria infinita, un’installazione circolare su misura, che inneggia al valore salvifico della cultura. La hall e gli spazi comuni ispirati ai salotti intellettuali romani, sono un susseguirsi di atmosfere calde e avvolgenti, arricchite da dettagli vintage e arredi preziosi che narrano la poesia del viaggio.
Ogni dettaglio è stato studiato con cura per creare un ambiente dove l’arte, la storia e la modernità convivono in perfetta armonia. Le architette Chiara Caberlon e Claudia Benzi hanno tradotto la filosofia di Goethe in un design che stimola i sensi e accende l’immaginazione: una palette di colori e luci ispirata alla teoria dei colori del poeta, combinata con materiali pregiati e richiami alle tappe iconiche del Grand Tour.
Le 27 camere del The Goethe Hotel sono, si legge in una nota, “vere e proprie opere d’arte, uniche, ognuna con una propria anima“. Tra queste, le tre suite tematiche: la suite Doge, dedicata a Venezia, con il fascino degli arazzi Fortuny che evocano la magia della Serenissima; la suite Medici, omaggio a Firenze e al Rinascimento, arricchita da strumenti scientifici d’antiquariato; la suite Borbonica, ispirata a Napoli, dove misticismo e sensualità si fondono in un’estetica rococò.
Il ristorante e lounge bar si chiamerà Affinity – Kitchen & Alchemy, e sarà uno spazio multifunzionale di connessione e condivisione. “Affinity” prende ispirazione dall’opera di Goethe Le affinità elettive. Per il relax e il benessere, la private Spa offrirà invece agli ospiti una coccola esclusiva, un’oasi dove rigenerarsi e ritrovare l’equilibrio.