PIANETA PIZZA – È inarrestabile Diego Vitagliano. Il percorso di crescita del brand 10 Diego Vitagliano continua senza sosta con l’apertura della quarta pizzeria firmata dal maestro partenopeo degli impasti. Dopo i successi di Napoli Bagnoli, Pozzuoli e Napoli Santa Lucia, Vitagliano, oggi secondo nella 50 Top Pizza Italia 2025 e premiato con 3 spicchi Gambero Rosso dal 2021, approda finalmente nella Capitale. La nuova insegna si trova in via Chiana 80, nel cuore del quartiere Coppedè, una delle zone più affascinanti di Roma, nota per la sua architettura eclettica e il suo charme senza tempo.
L’apertura ufficiale è fissata per il 30 ottobre 2025, in modalità soft opening – solo a cena fino al 9 novembre – e sarà celebrata da un opening party dedicato a presentare il locale, i grandi classici di Diego e le nuove creazioni pensate per il pubblico romano.
Tra i protagonisti assoluti ci saranno le sue pizze più amate: dalla napoletana contemporanea alla celebre pizza croccante, simbolo della sua rivoluzione gastronomica. Immancabile anche la proposta senza glutine, a cui Vitagliano dedica da sempre grande attenzione, insieme ai fritti iconici come la famosa frittatina di spaghetti aglio, olio e peperoncino.
«Roma è una città che amo e che mi ha sempre trasmesso un forte desiderio di raccontare la mia idea di pizza napoletana. Sono davvero felice di aprire qui la mia quarta pizzeria e spero lo siano anche tutti i romani, che da tempo mi chiedevano di venire a Roma. Ora quel momento è diventato realtà. La mia missione ora è quella di far conoscere la vera pizza napoletana contemporanea ai romani, senza dimenticare, però, la grande tradizione romana che ci circonda», racconta Diego Vitagliano.
Figura di spicco dell’arte bianca italiana, Vitagliano ha costruito nel tempo un marchio solido e riconosciuto, diventando punto di riferimento nel panorama gastronomico nazionale e internazionale.
Il nuovo spazio nel quartiere Coppedè
La nuova 10 Diego Vitagliano Pizzeria si affaccia su via Chiana con cinque ampie vetrine e un ingresso al civico 80, accanto al Boutique Hotel Coppedè. L’ambiente si sviluppa su due livelli, per un totale di circa 150 coperti interni e 40 esterni, dominati dai due grandi forni a vista collocati dietro il bancone delle pizze.
Anche qui, come in tutti i locali del brand, il gluten free gioca un ruolo centrale: all’interno è stata creata un’area asettica dedicata esclusivamente alle preparazioni senza glutine.
Gli interni si distinguono per un design moderno e accogliente: pavimenti in marmo bianco e nero a motivi geometrici, un lampadario in cristallo e una scenografica struttura argentata che decora una delle pareti principali, regalano un’atmosfera raffinata e contemporanea. Il bancone bar, predisposto sia per la caffetteria che per la mixology, è caratterizzato da uno sfondo ispirato alla natura, ideale per un aperitivo tra cocktail e bollicine prima della cena.
Il menu: tradizione e innovazione
La proposta romana ricalca quella che ha reso grande il nome di Diego Vitagliano, basata su un impasto leggero, soffice e digeribile, con una lievitazione di 36 ore, idratato e realizzato con farina tipo 1 bio e pochissimo sale.
Il menu ruota attorno alla tradizione napoletana, con classici come marinara, margherita, montanara e calzone al forno, da cui nascono versioni creative come la Margherinara o la Ragù.
Le pizze sono suddivise in sette categorie:
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Le Marinare, tra cui la Marinara Storica e la Faccia Gialla (passata di datterino giallo, aglio, origano del Matese, trito di mandorle e olio alla nocciola);
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Le Margherite, come la Margherita Storica o la Bufalina (pomodoro San Marzano DOP, mozzarella di Bufala DOP, Grana Padano, basilico riccio e olio evo);
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Le Speciali, tra cui la 4 Casi Campani, la Pistadella, la Parmigiana e la Sfogliata;
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Le Old School, come la Marinara alla Carmnella o la Provola e Pepe Scottata;
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Le Rustichelle, simili a una scrocchiarella romana, con proposte come la Patanella;
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Le Pizza Croccanti, cotte alla pala, tra cui la Carrettiera;
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Le Fritte e al Forno, pizze in doppia cottura, come la Genovese o la Margherinara.
Non mancano i calzoni tradizionali, sia fritti che al forno, e un menu degustazione pensato per chi desidera scoprire la filosofia completa di Vitagliano.
I fritti restano un capitolo imprescindibile: crocchè di patate, frittatine di bucatini, la celebre frittatina aglio e peperoncino premiata da 50 Top Pizza 2025 come Miglior proposta di pasta fritta, insieme a arancini speck e noci, montanarine e supplì romano.
L’esperienza in sala e la carta dei drink
Completano l’offerta una wine list importante, incentrata su etichette campane e laziali, e la presenza di un sommelier in sala pronto a suggerire il miglior abbinamento pizza/vino. La proposta beverage comprende inoltre fermentati artigianali – come mead, sidro e kombucha – oltre a birre alla spina artigianali e a una mixology d’autore, che spazia dai classici Gin Tonic, Negroni e Martini Cocktail a creazioni originali nate appositamente per il nuovo indirizzo romano.
Con questa apertura, Diego Vitagliano conferma ancora una volta il suo ruolo da protagonista nel panorama della pizza napoletana contemporanea, portando nella Capitale un mix perfetto tra storia, ricerca e innovazione.
Durante la fase iniziale di soft opening, dal 30 ottobre al 9 novembre, la pizzeria sarà aperta solo a cena; dal 10 novembre si passerà all’orario completo, con servizio anche a pranzo. Le prenotazioni sono possibili per il primo turno (12:30 a pranzo e 19:30 a cena) chiamando il numero 0672276443. Sono attivi anche i servizi di asporto e delivery. Il locale sarà aperto dal martedì alla domenica, con chiusura il lunedì.
